Il Monaco e il Paris Saint-Germain acquisiscono consapevolezza partita dopo partita ed al termine della quarta giornata di Ligue 1 sembrano aver già sbaragliato la concorrenza: gli uomini guidati da Jardim hanno fatto una carneficina allo Stade Louis II, vittima illustre l’Olympique Marsiglia, inerme sotto le bordate dei monegaschi; i capitolini invece hanno nettamente superato l’altra squadra a punteggio pieno, il Saint-Etienne, grazie ad una doppietta di Cavani (secondo nella classifica dei capocannonieri con 5 reti, due in meno di Falcao) ed hanno mostrato nuovamente una solidità difensiva che per una squadra abituata a realizzare molti gol non può che essere un’ulteriore iniezione di fiducia. Sarà la classica poltrona per due? L’avvio di stagione dice chiaramente di sì, la forza dei giocatori del PSG e il gioco di squadra del club del Principato fanno e faranno nuovamente la differenza ma potrebbero regalarci una battaglia emozionante.
Il resto della giornata ci regala invece spunti di assoluto livello: c’è il pareggio che Lione, se resta bloccato sullo 0-0 dal Nantes di Ranieri, che inizia finalmente ad ingranare. C’è il pareggio esterno del Lille ad Angers, con de Preville che riprende il vantaggio iniziale di Coulibaly: 4 punti in 4 partite per i Dogues, e oltremanica iniziano ad aleggiare le prime voci che vorrebbero l’esonero di Marcelo Bielsa, con un gioco che ancora stenta ad arrivare. Chi invece è partito fortissimo è il Bordeaux, che batte 2-1 il Troyes e raggiunge il Lione al 4° posto, mantenendosi a -1 dal Saint Etienne terzo. Continua a stupire il brasiliano Malcom, ma le reti arrivano da Kamano e Sankhare. Continua il momento no per il Nizza di Balotelli, battuto per 3-0 dall’Amiens, che trova la prima storica vittoria in Ligue 1: ad aprire le marcature è l’ex laziale Kakuta con una punizione magistrale, seguita da una doppietta di Konate. Infine si registrano il trionfo del Tolosa per 3-2 contro il Rennes, ancora a secco di vittorie, l’1-0 del Caen contro il Metz fanalino di coda, il 2-1 del Dijon sul Montpellier e il 2-0 del Guingamp sullo Strasburgo. Ora la pausa per le nazionali, in cui la Francia avrà due gare importantissime contro Olanda e Lussemburgo.