La Liga è pronta a tornare in campo con un match ad altissima tensione, Siviglia-Betis; i verdetti da decidere, con undici giornate ancora da giocare, sono molti a partire da una caldissima lotta salvezza. Sei squadre coinvolte, separate da nove punti, pronte a darsi battaglia per ottenere la permanenza nel massimo campionato spagnolo; rispetto a tre mesi fa, data dell’ultima gara prima dello stop forzato, sono cambiati tutti gli equilibri e nulla è scontato. Cerchiamo di capire le speranze di Valladolid, Eibar, Celta Vigo, Maiorca, Leganes, Espanyol.
Valladolid
Partiamo dai ragazzi di Sergio González, ventinove punti in classifica e una sola vittoria nelle ultime cinque sfide; le prossime due gare, contro Leganes e Celta Vigo, sono due scontri diretti da non fallire visto un calendario piuttosto complicato. La squadra riparte da poche certezze se non quel Sergio Guardiola (miglior marcatore del club con sei reti) da cui dipende la salvezza del Valladolid.
Eibar
Due punti sotto il Valladolid troviamo l’Eibar, una sola vittoria nelle ultime sette e con un calendario terribile da affrontare a partire dalla trasferta al Bernabeu. Salvezza complicata da raggiungere considerando anche le difficoltà difensive del club che, con quarantuno goal subiti, è la terza peggior difesa del campionato; l’unica speranza è il cambio di equilibri a distanza di tre mesi dall’ultimo match giocato.
Celta Vigo
Passiamo ora al Celta Vigo in serie positiva da cinque partite (due vittorie e tre pareggi tra cui quello illustre con il Real Madrid) e la voglia di riprendere il cammino da dove era stato interrotto. La squadra a tutti gli elementi per raggiungere la salvezza a partire da un reparto offensivo composto da Mina, Smolov ma soprattutto quel Iago Aspas in grado di dare qual qualcosa in più al club. Anche il calendario, con più di uno scontro diretto, può dare una mano.
Maiorca
Il Maiorca ha chiuso questa prima parte di una stagione impossibile da dimenticare con un successo, di vitale importante, sul campo dell’Eibar; la ripresa contro il Barcellona è piuttosto complicato mentre il calendario pone la squadra di fronte a sfide proibitive e decisivi scontri diretti. Al momento i ragazzi di Moreno sarebbero retrocessi ma nulla è ancora deciso.
Leganes
La seconda squadra a retrocedere sarebbe il Leganes che, prima dello stop, ha avuto un sussulto d’orgoglio con un pareggio ed una vittoria. Il calendario non è così complicato ma la squadra è stata in costante difficoltà sia nella fase difensiva sia in quella offensiva dove il solo Óscar Rodríguez rischia di non bastare.
Espanyol
Chiudiamo con la squadra sicuramente più a rischio, quell’Espanyol che quest’anno si è trovato a giocare l’Europa League; l’impegno europeo, terminato ai sedicesimi di finale, è ultimo in classifica e ha la peggior difesa del campionato con quarantasei goal subiti. La vittoria manca dal nove febbraio e, nonostante il calendario presenti delle possibilità, le speranze di salvezza restano minime.
Paul Pogba e la Juventus hanno deciso di dirsi addio. Il centrocampista francese e il…
A Roma il Ranieri ter è iniziato con l’auspicio che l’allenatore aggiustatore per eccellenza possa,…
È giunta al termine la storia d’amore tra il club bianconero e il centrocampista francese:…
Nella notte italiana, Radamel Falcao è diventato il colombiano con più gol nella storia del…
L’Italia di Spalletti a Bruxelles per i primi due match point: la nazionale azzurra può…
I rossoneri spingono per riuscire a prendere il centrocampista dell’Hellas Verona già a gennaio, ma…