Il Malaga batte in rimonta per 2-1 il Las Palmas alla Rosaleda tornando alla vittoria dopo quasi 3 mesi, infatti, l’ultima vittoria nella Liga della squadra andalusa risaliva addirittura al 26 novembre 2016.
Tre punti per allontanare quasi definitivamente la zona retrocessione
I tre punti conquistati questa sera dalla squadra agli ordini di mister Romero sono ossigeno puro per quanto riguarda la classifica visto che il Malaga ora porta a 10 punti il distacco dallo Sporting Gijon terzultimo. La partita non era però iniziata nel migliore dei modi per i Boquerones che dopo 19 minuti vedono la squadra ospite passare in vantaggio grazie al gol di Lemos, il Malaga però non molla e tra il 27esimo e il 35esimo minuto ribalta la partita, prima segna Fornals con un tentativo di cross che si tramuta in gol e poi trova il gol vittoria grazie a Charles che parte in contropiede affiancando Keko che, trovatosi a pochi metri dal portiere, serve con un preciso rasoterra l’attaccante brasiliano che da pochi passi e a porta libera non può proprio sbagliare. Per Charles si tratta del terzo gol in 11 presenze in questa Liga. Nonostante l’espulsione di Jose Rodriguez a 20 minuti dal termine la squadra andalusa non molla e riesce a portare a casa una bella e combattuta vittoria.
Addio ai sogni d’Europa
Con la sconfitta di questa sera il Las Palmas dice probabilmente addio al sogno di qualificarsi alla prossima Europa League visto che ora i punti di distacco dal Villareal sesto sono 11. Il gol per la squadra delle Canarie nel match contro il Malaga lo segna Lemos con una splendida punizione, per il difensore centrale ex Rubin Kazan è il primo centro nella Liga. Se da una parte Kevin Prince Boateng è sempre pronto a lottare su ogni pallone dall’altra Jesé Rodríguez è apparso poco lucido e molto nervoso, l’attaccante nativo di Las Palmas deve ancora integrarsi in una squadra che sta comunque facendo un’ottima stagione. Il vantaggio per il Las Palmas, da qui alla fine della stagione, è che la salvezza è praticamente raggiunta quindi i giocatori agli ordini di mister Quique Setién potranno scendere in campo sempre con la mente sgombra cercando di divertire, divertirsi e perché no, magari, togliersi qualche soddisfazione.
