Dopo avervi parlato di Granada e Osasuna oggi è il turno dello Sporting Gijon, la squadra asturiana, nonostante la retrocessione, ha il merito di averci creduto fino alla fine dando vita ad un ultimo mese di Liga molto interessante per quanto concerne la rincorsa al quartultimo posto.
7 PUNTI NELLE PRIME 3 PARTITE
Lo Sporting Gijon che si presenta ai nastri di partenza della Liga 2016/2017 ha come obiettivo la salvezza e le prime tre partite fanno subito ben sperare l’ambiente bianco rosso. Nella prima partita di campionato arriva subito una vittoria di prestigio contro l’Athletic Club, lo Sporting si impone con il risultato di 2-1 tra le mura amiche grazie alle reti di Cop e Victor Rodriguez, la settimana successiva Abelardo guida dalla panchina i suoi giocatori alla conquista di un punto molto importante frutto dello 0-0 ottenuto in casa di una di quelle squadre che poi si rivelerà essere la sorpresa in positivo dell’intera stagione, l’Alaves. Nella terza giornata arriva il Leganes a far visita allo Sporting che si impone ancora con il risultato di 2-1 questa volta grazie ai gol di Nacho Cases e Cop.
LA LUCE SI SPEGNE
Dopo aver conquistato la bellezza di 7 punti in 3 partite, però, lo Sporting Gijon entra in modo inspiegabile in un periodo di crisi profonda, arrivano infatti 5 sconfitte consecutive tra cui due 5-0 subiti contro Atletico Madrid e Barcellona. A smuovere ancora la classifica è il pareggio che i bianco rossi ottengono sul campo del Granada a cui si aggiunge un altro pari questa volta casalingo contro un Siviglia in forma smagliante. A questo punto, alla decima giornata di campionato, lo Sporting si ritrova in terzultima posizione con 9 punti conquistati a pari merito con il Deportivo la Coruña diciassettesimo.
I due pareggi in fila, soprattutto quello contro la squadra di Sampaoli, non rianimano una squadra che torna nel baratro subendo 3 sconfitte consecutive contro Malaga, Real Sociedad e Real Madrid. A chiudere questa mini striscia di sconfitte arriva una bella vittoria al Molinón contro l’Osasuna con il risultato di 3-1, questo successo, al termine della 14esima giornata, permette agli uomini di Abelardo di rimanere ancorati alla zona salvezza visto che i punti diventano 12 come il Valencia che occupa il primo posto valido per salvarsi. Dopo il successo contro l’Osasuna arrivano però ben 4 sconfitte consecutive di cui l’ultima, contro l’Eibar, costa il posto in panchina ad Abelardo che viene sostituito da Rubi, il tecnico spagnolo classe 1970 si ritrova una squadra ancora in lotta per la salvezza ma pesantemente devastata dagli ultimi disastrosi risultati.
L’IMPATTO DI RUBI
L’avventura di Rubi alla guida dello Sporting Gijon inizia con un pareggio per 0-0 sul campo del Betis, un punticino importante per smuovere la classifica, dopo il pari ottenuto contro i bianco verdi di Siviglia arrivano due sconfitte contro Athletic Club e Alaves che fanno precipitare lo Sporting a 5 punti di ritardo rispetto al Leganes quartultimo. Proprio il Leganes è l’avversario di turno dei bianco rossi nel match che segue quello contro l’Alaves, gli uomini di Rubi riescono nell’impresa di vincere in trasferta con un netto 2-0 grazie ai gol di Canella e Burgui, ora sono 2 i punti che distanziano Rubi e i suoi ragazzi dal quartultimo posto. Nelle successive 5 partite lo Sporting Gijon riesce a portare a casa solamente due punti frutto dei due pareggi ottenuti contro Celta Vigo e Valencia, la classifica, al termine della 27esima giornata, comincia a diventare seriamente preoccupante visto che arriva il sorpasso del Granada e, peggio ancora, i punti rispetto al Leganes 17esimo diventano addirittura 7.
IL RUSH FINALE
Nelle ultime 11 partite di campionato non si può certo dire che lo Sporting Gijon non ci abbia provato a raggiungere la salvezza, dopo il pareggio di Valencia arriva infatti una bella vittoria contro il Granada con il risultato di 3-1 e il weekend successivo lo Sporting porta a casa un punto d’oro dal Sánchez-Pizjuán per poi tornare a perdere per altre 3 partite consecutive contro Malaga, Real Sociedad e Real Madrid, proprio come nel girone di andata.
Ma è proprio dopo la sconfitta casalinga contro il Real Madrid che la squadra con sede nella città di Gijon prova a dare il tutto per tutto mettendo in fila due pareggi contro Osasuna ed Espanyol per poi uscire sconfitta dalla sfida in trasferta contro il Villarreal, a questo punto sono 6 i punti di distacco dal Leganes, servirebbe un miracolo e lo Sporting riesce quasi nell’impresa visto che nella 36esima e nella 37esima giornata arrivano due importantissime vittorie contro Las Palmas ed Eibar, questi 6 punti però non bastano alla squadra di Rubi che si trova a dover giocare l’ultima giornata di campionato con 3 punti di distacco dal Depor quartultimo, gli scontri diretti sono a sfavore dei bianco rossi che devono cosi subire il verdetto della retrocessione matematica.
Lo Sporting Gijon chiude il campionato con 31 punti in classifica, i gol fatti sono 42 mentre quelli subiti 72, il miglior marcatore dei bianco rossi nella Liga 2016/2017 è Duje Cop con 9 reti, a seguire troviamo Carlos Carmona con 8.