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Liga, la partita da non perdere: Barcellona-Villarreal

I ricordi del passato suggeriscono di non perdersi Barcellona-Villarreal. Mai una partita banale, soprattutto sul piano dei gesti tecnici. E se a ciò si aggiunge la necessità assoluta del Barça di fare punti dopo un avivo in cui ogni trasferta ha portato un passo falso, allora la gara è proprio di quelle da mettere in cima alla lista delle priorità di questo turno infrasettimanale. Tre giorni di Liga che partono subito col piatto forte, quella sfida che ha immortalato le prodezze di Ronaldinho e Neymar.

Quello di Dinho del 2008 è uno dei gol più iconici della sua esperienza con la maglia del Barcellona. Una rovesciata che esalta la sua completa capacità di gestire le situazioni tirando fuori sempre il meglio sul piano tecnico. A competere con questo gol ci sono solo le due falcate del Clásico in cui tutto il Bernabéu si alzò ad applaudirlo e l’andata di quella stessa partita in cui segnò una rete clamorosa da fuori area con tanto di bacio alla traversa.

Ma se per Ronaldinho la scelta è complicata, per Neymar, che ha comunque una videoteca di primissimo livello nei suoi anni al Camp Nou, è impossibile non mettere in cima alla lista la perla segnata nel 2016 al Camp Nou contro il Villarreal. Controllo e tiro, qualcosa di quasi mai visto con tanto di sombrero spalle alla porta e coordinazione da illuminato del calcio.

Ogni Barcellona-Villarreal comincia con la speranza di vedere perle del genere. Anche Messi ha ampiamente fatto il suo in questa partita, con ripetuti gol su punizione andando a scegliere ogni volta un lato diverso. Ma per quelle che sono le premesse il Barcellona può anche accontentarsi di una semplice vittoria: l’avvio è stato particolarmente difficile e il distacco di 4 punti dal Real Madrid comincia a essere importante vista la quota titolo che potrebbe essere nuovamente molto alta.

Però la sfida si presenta con un tasso di difficoltà notevole, anche se nelle altre partite fin qui giocate al Camp Nou si sono viste due vittorie molto convincenti contro Betis e Valencia che si presentano con rose uguali o superiori al Submarino Amarillo. Una squadra che grazie a Calleja si presenta con tante variabili in attacco, con un reparto all’insegna dell’imprevedibilità in cui Chukwueze, Bacca e Moreno riescono a dare pochissimi riferimenti.

Equilibrio e necessità, nel segno dei grandi gol del passato: impossibile in Liga perdersi questa super partita tra Barcellona e Villarreal, il piatto forte del cuore di questa settimana.

 

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Simone Gamberini

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