Il quattro a due rimediato in casa rende difficile, praticamente impossibile, il passaggio del turno al Leverkusen; i tedeschi infatti devo vincere in casa di un Atletico Madrid che ha preso un goal nelle ultime tre partite. Sarà la prima gara europea per Tayfun Korkut, alla ricerca di dare un’identità ad una squadra che piano piano l’ha persa. Cosa devono fare i Werkself in una gara praticamente inutile per la qualificazione ai quarti di finale? Mettere in campo tutto l’orgoglio possibile per provare a riscattare l’ennesima delusione della stagione. Perché non si chiedeva ovviamente al Leverkusen di alzare la Champions, ma nel match della BayArena era lecito aspettarsi qualcosa di più.
Bayer Leverkusen, almeno l’orgoglio
E’ difficile, praticamente impossibile perché la sconfitta subita in casa per quattro a due pesa come un macigno e perché l’avversario, l’Atletico Madrid, è una squadra esperta che vuole un’altra finale di Champions League dopo le due delusioni contro i rivali del Real. Un altro elemento a sfavore dei tedeschi è il momento negativo dei Werkself che stanno vivendo una stagione complicatissima; decimo posto in campionato (qualificazione alla prossima Europa League molto difficile), problemi interni e cambio di allenatore sono tutti fattori che hanno contribuito all’annus horribilis delle Aspirin. La gara di stasera servirà, fondamentalmente, per trovare la giusta strada per il finale di stagione.
Atletico Madrid, quarti di finale ad un passo
Il quattro a due conquistato in Germania è più di una garanzia per l’Atletico che, in casa, dovrà solo sigillare il passaggio ai quarti di finale. I ragazzi di Simeone vogliono entrare tra le prime otto d’Europa per conquistare quella coppa persa contro il Real Madrid nella notte di San Siro. Contro il Bayer Leverkusen servirà comunque l’approccio giusto per evitare brutte sorprese (la Champions insegna che bisogna sempre stare attenti), ma la qualificazione non sembra essere affatto in discussione.