Premier League al via: tutti a caccia del Manchester City, ma resta da capire chi possa frapporsi al dominio assoluto e incontrastato dei citizens. Una squadra che negli ultimi sei anni ha lasciato le briciole alla concorrenza. Sei titoli negli ultimi sette anni (unica eccezione, il successo del Liverpool, che ha interrotto la striscia nel 2019/2020 ma che si presenterà ai nastri di partenza senza Klopp) per i Campioni d’Inghilterra in carica. Quanto basta per rendere il campionato più bello del mondo, scorrendone gli epiloghi, anche come uno dei più noiosi. A parziale discolpa di Guardiola, molti finali siano stati decisi al fotofinish.
La Premier League, intesa come tale, è un format dominato dalla città di Manchester. Si parla di un campionato relativamente giovane, giunto alla sua 32esima edizione dopo la “frattura” con la FA che ha portato alla creazione di un torneo ricco ed esclusivo: appena 7 le squadre che si sono alternate. In cima c’è il Manchester United, capace di vincere 13 titoli, tutti con Alex Ferguson alla guida. Sette sono appannaggio del City. Le briciole (12 titoli) sono divise fra Chelsea (5), Arsenal (3). Pochissimo lo spazio per gli Underdogs. Appena un titolo a testa per Blackburn e Leicester. Sorprendente che il Liverpool sia riuscito a imporsi solo una volta negli ultimi 30 anni.
Allargando lo spettro alla storia del calcio inglese quindi portando indietro le lancette del tempo a prima del 1992, la classifica “perpetua” e la storia cambiano notevolmente. Resta in vetta il Manchester United (20 successi), seguito da Liverpool (19) e Arsenal (13). Il City ha appena guadagnato il gradino più basso del podio toccando 10 successi. Seguono Everton (9) e Aston Villa (7) che precede anche il Chelsea. Spostando il focus sui plurivincitori individuali, Alex Ferguson resta l’allenatore più vincente: più della metà dei campionati vinti dallo United, ben 13, appartiene a Sir Alex. Alan Shearer ha tirato un bel sospiro di sollievo: L’attaccante che ha scritto la storia del calcio inglese negli anni ’90 è rimasto, complice l’addio di Kane, il capocannoniere di sempre della competizione: 260 reti di cui 112 con la maglia del Blackburn Rovers e 148 con quella del Newcastle. Il record di vittorie da capocannoniere invece appartiene a Thierry Henry, in cima ai top scorer per quattro stagioni di cui tre consecutive. Il recordman di gol in una sola stagione è invece saldamente appannaggio di Haaland che ha timbrato il cartellino in 36 occasioni ed è evidentemente suscettibile di miglioramento.
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