Dopo lo stop in campionato contro il Sunderland ed il pareggio in FA Cup, si ferma ancora il Liverpool: questa volta è il Southampton a bloccare la strada ai Reds nell’andata della League Cup. È bastata la rete di Redmond dopo 20 minuti di gioco per battere la band di Klopp, che nel ritorno ad Anfield dovrà capovolgere la situazione per approdare nella seconda finale consecutiva di coppa.
Buon Southampton
Nonostante un Liverpool in assetto da grande sfida, con tutti i titolarissimi in campo ed il recupero (seppur parziale) di Coutinho, è il Southampton a fare la partita e a vincere meritatamente. Redmond è sicuramente il giocatore che fa più paura alla difesa dei Reds: oltre alla rete che ha deciso il match, dettata da un assist illuminante di Jay Rodriguez, il centrocampista ha avuto tante occasioni per arrotondare il risultato e portare i Saints con un piede in finale. Anche senza Fonte, uno dei difensori più affidabili di tutta la squadra e già al centro di voci di mercato, la squadra di Puel ha saputo tenere testa al Liverpool rivelandosi più ostica del previsto.
Bentornato Coutinho!
Ad addolcire l’amaro della sconfitta per il Liverpool ci pensa il pensiero della gara di ritorno, che si giocherà fra le mura dell’Anfield, fra il calore dei tifosi Reds. Il fattore campo sarà determinate per la squadra di Klopp che dovrà ribaltare al risultato per accedere alla sua seconda finale consecutiva di League Cup contro la vincente di Manchester United-Hull City. La difesa debole ha penalizzato il Liverpool: senza Mignolet in porta, diventato una sicurezza dopo l’altalenante stagione appena passata, e con un Klavan in pessima forma, l’attacco del Southampton non ha avuto problemi nel creare occasioni, fortunatamente per il Liverpool quasi tutte sprecate. La nota positiva della serata è senza dubbio il ritorno di Coutinho nella ripresa: l’assenza del brasiliano si è fatta sentire fortemente in alcune partite in cui serviva il suo grande mix di talento e fantasia per sbloccare il risultato.
