Il successo, in rimonta sul Crystal Palace, porta a quattro le vittorie consecutive del West Ham; i ragazzi di Moyes in attesa di Everton-Leicester e Tottenham-Liverpool sono al quarto posto. Risultato sorprendente per una squadra che nella passata stagione ha lottato per non retrocedere. Quest’anno la musica è cambiata e il 4-2-3-1 degli Hammers è il modulo in grado di far rendere al massimo i valori di un gruppo pronto a giocarsi le proprie chance fino alla fine. Terminare la Premier League tra le prime quattro è una missione piuttosto complicata ma Antonio e compagni, a differenza di altri, non hanno nulla da perdere.
West Ham, un sogno chiamato Europa
Dalla lotta salvezza ad un sogno chiamato Europa; il West Ham, nel giro di pochi mesi, è diventato la più bella sorpresa di questa stagione di Premier League e ha tutta l’intenzione di restare in alto il più a lungo possibile. Ottenere il pass per la Champions non sarà per nulla semplice considerando che vorrebbe dire tenersi dietro squadre di un certo peso; l’aspetto psicologico rischia di essere un fattore determinante. Ad un certo punto della stagione, infatti, potrebbe farsi sentire la cosiddetta paura di raggiungere l’obiettivo. Da questo punto di vista dovrà essere bravo Moyes a far giocare i suoi liberi di testa (la pressione sarà sicuramente su altri club).
Oltre al tecnico, il cui lavoro fino a questo momento è a dir poco eccezionale, le fortune del West Ham passano da Tomáš Souček. Il centrocampista, arrivato dallo Slavia Praga, si è subito preso la squadra sulle spalle. Classe 1995 è dotato di una qualità superiore alla media e dai suoi piedi passano tutte le azioni di gioco; non solo costruttore ma anche un discreto rifinitore. Con la doppietta al Palace sono infatti sette i gol realizzati in questa stagione e lo rendono il miglior marcatore del club.
Quarto in classifica con un sogno nel cassetto e la sfida al Liverpool nel prossimo turno; il West Ham vuole essere la sorpresa in una corsa Champions che si preannuncia spettacolare.