La retrocessione di Aston Villa e Newcastle lascia un vuoto profondo nel campionato di Premier League. Le due squadre infatti hanno fatto la storia del massimo campionato inglese vincendo campionati, Coppa Campioni ed altri trofei (soprattutto i Villans, la quarta squadra inglese per successi calcistici). Ma ci sono altre squadre che hanno onorato il massimo campionato d’Inghilterra che non compaiono più nella massima serie. Andiamo a scoprire quali sono e in che campionato militano le vecchie regine d’Inghilterra.
Burnley
Appena promossi in Premier League dopo un anno in Championship, il Bournley ha nella sua bacheca due titoli nazionali (1920/12-1959/60). Assieme a Preston e Wolver è una delle tre squadre ad aver vinto almeno una volta le prime quattro maggiori divisioni calcistiche professionistiche d’Inghilterra.
Blackburn
Attualmente 15esimo in Championship, il campionato cadetto inglese, il Blackburn ha una storia importante alle spalle. I Rovers infatti sono stati la prima squadra di un certo livello a scendere in campo con il modulo 2-3-5, chiamato “Piramide di Cambridge”.
Nei primi del 900 il Blackburn era una delle squadre ai vertici dei massimo campionato inglese, arrivando a vincere due titoli nazionali (1911/12-1913/14). Il terzo ed ultimo titolo risale alla stagione 1994/95, arrivato nella bacheca dei Rovers grazie ad un grande Alan Shearer, l’attaccante capace di trascinare il suo club con 34 reti in 42 partite.
Leeds United
Anche il Leeds, squadre di proprietà dell’italiano Massimo Cellino, può vantare un palmares di tutto rispetto nonostante il deludente piazzamento in Championship in questa stagione. Proprio come il Blackburn, anche i Whites hanno vinto tre titoli in Inghilterra (1968/69- 1973/74-1991/92), arrivando però, sotto la saggia guida del mitico Don Revie, a vincere una Coppa delle Fiere e a raggiungere la finale di Coppa Campioni e Coppa delle Coppe.
Derby County
Battuto ai play-off dall’Hull City proprio nell’odierno lunch match, anche il Derby County ha avuto l’occasione per dire la sua nella massima serie inglese. Dopo un periodo di crisi, ci ha pensato Bryan Clough a risollevare i Rams e a consegnargli il primo titolo nazionale nella stagione 1971/72, a cui è seguito il secondo ed ultimo del 1974/75.
Il Derby è reduce da una stagione di alti e bassi in Championship: dopo il bellissimo girone di andata, i Rams hanno fatto troppo passi falsi in quello di ritorno, arrivando comunque ad ottenere il quinto posto in campionato e l’accesso ai play-off.
Nottingham Forest
Bryan Clough non ha fatto solo le fortune del Derby County, finito ad occupare la sedicesima posizione della Championship. Dopo i fatidici e ”maledetti” 44 giorni alla guida del Leeds, il tecnico inglese è approdato al Nottingham Forest, vincendo un campionato (1977/78) e due Coppe Campioni (1978/79-1979/80), diventando l’unico club al mondo ad aver vinto più Coppe Campioni che campionati nazionali.
A trascinare la squadra in questa impresa furono principalmente (tecnico a parte) il terzino destro Viv Anderson, il primo giocatore di colore ad aver mai indossato la maglia della nazionale Inglese, il centrocampista Martin O’Neill, l’attaccante Trevor Francis e il trio scozzese Robertson, Gemmill e Burns.
Ipswich Town
Settimo in Championship e dunque fuori dalla lotta per risalire in Premier League, l’Ipswich Town può consolarsi ricordando l’impresa che ha portato i Blues alla conquista del loro primo titolo nazionale. Correva l’anno 1962 e, sotto la guida del tecnico Alf Ramsey, il neopromosso Ipswich riuscì a vincere il titolo all’ultima giornata dopo un super campionato che vide i Blues lottare sempre per le posizioni più nobili.
Wolverhampton
Gli anni 50 sono stati sicuramente il periodo d’oro del Wolverhampton: i Wolves infatti hanno vinto proprio in quell’epoca i loro tre titoli nazionali, esattamente fra il 1954 e il 1959. A portare in alto quella squadra fu Stan Culls, prima giocatore e poi allenatore del club, nonché ideatore del metodo ”kick and rush”, ossia “calcio e corsa”.
Nella scorsa stagione i Wolves hanno sfiorato la promozione i Premier League trascinati da Afobe, ma non sono riusciti ad accedere ai play-off soltanto a causa della differenza reti con Bentford e Ipswich.
Portsmouth
La fortuna invece non ha sorriso al Portsmouth, finito in League Two, il quarto gradino della piramide del calcio inglese. Nonostante questo, i Pompey hanno messo in bacheca due titoli nazionali consecutivi, ottenuti nelle stagioni 1948/49 e 1949/50. Nel 2013 la squadra è diventata proprietà dei Pompey Supporters Trus, un gruppo di tifosi del club.
Sheffield Wednesday
Sesto classificato in Championship e ancora in corsa per un posto in Premier, lo Sheffield Wednesday può vantare ben quattro titoli nazionali, due consecutivi fra il 1903 e il 1904 e fra il 1929 e il 1930.
Huddersfield Town
Seppur nei bassifondi della cadetteria inglese, l’Huddersfield è stata una delle squadre a fare la storia di questo sport. Infatti, fra il 1924 e il 1926, i Terriers sono stati la prima squadra a vincere tre titoli nazionali consecutivi.
Preston North End
Anche il Preston può vantare un posto importante nella storia del gioco del calcio. Pur militando in Championship, gli Invincibles hanno portato nella loro bacheca due titoli nazionali, vinti proprio nei primi due campionati disputati in Inghilterra (1888/89 e 1889/90).
Il Preston inoltre nel 1889 ha conquistato il primo double della storia del calcio inglese e mondiale, restando imbattuto in campionato e mantenendo inviolata la porta in FA Cup.
Sheffield United
Lo Sheffield United, attualmente in League One, ha vinto un solo titolo nazionale nel 1898 da neopromosso, restando imbattuto e in testa alla classifica per ben 37 giornate, un record per una squadra appena promossa nella massima serie.