Lazio, non è questo il vero Borussia Dortmund

Uno dei match più interessanti della quarta giornata di Bundesliga era lo scontro tra Hoffenheim e Borussia Dortmund. I padroni di casa volevano riscattare la sconfitta nell’ultimo turno; discorso diverso per il BVB alla ricerca di quella continuità per provare, finalmente, ad essere una contendente credibile per il Bayern Monaco. La preparazione della gara delle Wespen, però, è stata condizionata dal prossimo esordio europeo contro la Lazio (Haaland, Bellingham, Guerreiro e Reus sono partiti dalla panchina). Il match ha dimostrato, per l’ennesima volta, una squadra incapace di fare il definitivo salto di qualità; onestamente incomprensibile l’undici iniziale scelto da Favre visto che, ad inizio stagione, tre partite a settimane sono sopportabili. La vittoria non cambia la sostanza:  a questa squadra serve un netto cambio di identità.

Lazio, pregi e difetti del Dortmund

La Lazio, in Champions League, si troverà di fronte un Borussia Dortmund completamente diverso da quello visto nel pomeriggio di Sinsheim. Sia perché, molto probabilmente, Haaland, Bellingham, Guerreiro e Reus partiranno titolari sia nell’atteggiamento di una squadra che oggi è scesa in campo con il freno a mano tirato. Una scena vista troppe volte negli ultimi anni e che oggi è stata mascherata solo dalla vittoria. Certo, i tre punti sono la cosa più importante nel calcio ma i segnali mandati dai ragazzi di Favre sono quelli di un gruppo incapace di dare continuità di rendimento. Su questo dovranno puntare i biancocelesti ma non solo; se i ragazzi di Inzaghi riusciranno a mettere in difficoltà il Dortmund a livello di pressing, unito ad una possibile giornata no del BVB e ad una difesa non proprio impermeabile, ecco che la Lazio potrebbe conquistare i tre punti.

Il problema si propone qualora il Dortmund decidesse di giocare a calcio; il 3-4-2-1 del BVB può mettere in difficoltà la difesa biancoceleste specie per le caratteristiche del triangolo offensivo Sancho-Haaland-Reus. Giocatori veloci, tecnici, letali quando si tratta di andare in profondità e difficile da contenere. Sarà una serata difficile anche per Acerbi visto la forza, anche fisica, di un cliente piuttosto scomodo come Haaland. Altro aspetto da tenere particolarmente in considerazione è lo sfogo sulle fasce; i due terzini del Dortmund sono due attaccanti aggiunti e i loro inserimenti potrebbero creare parecchi problemi alla difesa di Inzaghi.

Gestione cookie