Cesare Casadei alla Lazio: si può fare, ma non sarà semplice. La trattativa, secondo le ultime notizie provenienti da oltremanica, rischia di allungarsi anche sino all’ultimo giorno di mercato, complici diversi punti da unire e situazioni da incastrare.
Casadei alla Lazio: i nodi da sciogliere
La Lazio ha il gradimento del calciatore, ma Casadei è consapevole che la buona volontà non è sufficiente per tornare in Italia. Prima del lieto fine occorre sciogliere diversi nodi. In primis, la valutazione. Il Chelsea ha chiesto 15 milioni di euro, la Lazio si è fermata a 13, vicino quanto basta per trovare la chiave per chiudere anche superando la concorrenza del Torino. Anche i granata spingono e sono pronti al rilancio, ma il Chelsea, se accontento sul prezzo, lascerà al calciatore la possibilità di scegliere il proprio futuro.
Trovata la quadra sul prezzo, resta da lavorare sulla formula che si lega anche ad altri fattori. Lotito spinge per un prestito gratuito con obbligo di riscatto a partire dalla prossima stagione, ma restano da stabilire anche le modalità di pagamento, nonché il limite dei prestiti. Il regolamento parla chiaro. Il Chelsea, che ha una pletora di calciatori sotto contratto, è già vicino a quota sei, il massimo concesso. Il tempo, in questo senso, potrebbe dilatarsi sino alle ultime ore di mercato, quando il club della capitale inglese avrà maggiore chiarezza.
La necessità di chiudere l’operazione
La necessità di chiudere l’operazione per la Lazio è comunque impellente, al netto di un rapporto sempre molto complicato fra la Lazio e il mercato invernale, finestra che raramente, durante la ventennale presidenza, ha regalato gioie e volti in grado di cambiare e migliorare la squadra. La storia insegna che la scelta dell’attendismo spesso non ha pagato e il rischio è che possa succedere ancora, anche perché la rosa è corta per lottare su tre fronti. Rovella ha già superato il minutaggio della scora stagione e Guendouzi ha numeri da stacanovista. Dele Bashiru, per ora è una ottima alternativa ma non è considerabile come titolare nel 4-2-3-1 di Baroni.
Non investire su Casadei, fra l’altro unico calciatore raggiungibile perché la Lazio può acquistare solo under 22 ed è bloccata dall’indice di liquidità che gli impedisce di acquistare senza vendere, sarebbe un doppio errore. Il calciatore ha enormi margini di miglioramento e potrebbe rivelarsi un asset per il futuro e, nel contempo, sarebbe immediatamente utile alla causa. Il rischio fra l’altro sarebbe anche calcolato perché l’arrivo in Champions permetterebbe alla società di rientrare con gli interessi della somma.