Dopo il buon pari nel derbi mallorquin, con quasi tutta la ripresa passata in dieci uomini, e la vittoria esterna contro il Valencia B, l’Atletico Baleares non è riuscito a sfruttare lo scontro diretto con il Lleida per entrare in zona playoff. Tarda dunque ad arrivare la vittoria casalinga, dopo la sconfitta alla prima giornata contro il Vilarreal B ed il già citato pareggio nella stracittadina; fuori le mura del Son Malferit invece solo vittorie, con i tre punti raccolti sia a Formentera che a Valencia.
La partita
Nell’Atletico Baleares ancora fuori Aulestia, sempre pronto Carl in porta per sostituirlo, ritorna invece l’attaccante Oliva dopo la squalifica per espulsione contro il Mallorca, al suo fianco Alvaro sbloccatosi la settimana passata con il gol decisivo segnato al Valencia B. Il primo tempo si accende subito, già al 5° infatti Gerard Oliva sfiora il gol con una bella girata dal limite dell’area, ma è tutto l’Atletico Baleares che comincia a rendersi sempre più pericoloso, soprattutto sulla fascia destra grazie ad uno scatenato Kike Lopez. Al 18° purtroppo l’esterno balearico è costretto ad uscire per infortunio, al suo posto Nacho Heras e Xisco spostato a destra al posto di Kike. La partita allora si spegne tecnicamente per accendersi fisicamente, con l’arbitro che rischia di perdere il controllo della gara ed è costretto ad usare diverse volte i cartellini. Fino al 35° solo due emozioni: un’ altra opportunità per Oliva, questa volta bravo a trovare il tempo di testa ma spedisce il pallone fuori, più un rigore reclamato dall’Atletico Baleares, con la panchina che protesta animatamente e vede espulso un membro del corpo tecnico. Proprio al minuto 35 però la svolta del match per gli ospiti, Jorge Felix devia di testa sul palo lungo un bel traversone dalla destra, la traiettoria per Carl è imparabile visto che lo scavalca e si infila sotto al sette. È 0-1 Lleida, alla prima mezza occasione per gli ospiti. La partita allora si incattivisce ed il direttore di gara perde completamente il filo del gioco, lasciando correre, oppure fischiando contatti veniali che non fanno altro che aumentare il nervosismo in campo. Il primo tempo finisce con un altro sussulto per l’Atletico Baleares, si, ancora con Oliva, ma null’altro. Da rivedere inoltre la distribuzione del pallone di Carl, troppe volte vicino al pasticcio e quasi mai sicuro della giocata.
L’inizio della seconda frazione di gioco è identico alla prima, Atletico Baleares avanti e Lleida schiacciato dietro pronto a ripartire. Questa volta però, il gol per i padroni di casa arriva alla prima vera occasione, al quarto minuto con Oliva che finalmente riesce a segnare. L’assist è di Heras, entrato nel primo tempo dopo l’infortunio di Kike Lopez, protagonista di un bell’assolo sulla sinistra prima di crossare, bene, per il solissimo attaccante catalano. La rete sveglia tutto lo stadio, non solo il settore dei supporter più caldi, mai silenziosi durante i 90 minuti, aiutando la squadra di casa con il forcing alla ricerca del vantaggio. La risposta dell’Atletico Baleares è però fiacca, zero occasioni, soltanto un buon controllo del pallone nella trequarti avversaria, aiutati dalla scarsa precisione dei passaggi ospiti, ma il Lleida fa buona guardia anche se è pericoloso solo da lontano. Bisogna attendere il 69° per un’altra occasione, con Xisco, quest’oggi poco ispirato, che colpisce male un buon pallone al limite dell’area. L’ultimo pericolo il Lleida lo corre al 94° su calcio d’angolo: c’è una mischia poco fuori l’area piccola, il pallone resta quasi incastrato in una selva di gambe quando spunta fuori la punta di Malik Fathi, il suo tocco però è debole e con il corpo all’indietro; il pallone, durante la sua traiettoria durata attimi, tiene col fiato sospeso il Son Malferit, quasi come a volerlo spingere in rete con lo sguardo. È solo traversa, col successivo rimbalzo che termina fuori e permette al direttore di gara di fischiare la fine.
Gli ospiti sono riusciti a strappare un punto molto importante, che dà fiducia dopo un inizio di stagione molto positivo e riescono a mantenere un posto nei playoff. Per i padroni di casa invece una doppia occasione persa: di sorpassare proprio il Lleida in classifica imponendosi come candidata alla promozione, di ottenere la prima vittoria casalinga, nonostante le prestazioni siano sempre buone. Da valutare l’infortunio di Kike Lopez, oggi sostituto bene da Heras, ma pedina importante per il campionato dell’Atletico Baleares. Sottotono Xisco, bene Jose Ruiz dietro ed ancora Alvaro davanti, pur a secco di reti oggi; tanti duelli vinti però e tanto sacrificio in ripiego, per una punta al totale servizio della squadra. Per l’Atletico Baleares infine, impossibile non menzionare Oliva, sempre in gol se i balearici segnano e quando è schierato, tranne nel derbi mallorquin. Un pericolo costante per tutte le retroguardie grazie alla sua mobilità e capacità di prendere il tempo in area. Nel Lleida hanno ben impressionato l’autore del gol Felix, complice un secondo tempo di buona quantità e qualità, e Musa, che per questi livelli ha uno strapotere fisico da sfruttare di più nelle dinamiche di gioco degli uomini di Albadalejo.
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