L’Arsenal recupera tre gol di svantaggio e riesce a pareggiare al Vitality Stadium contro un combattivo Bournemouth che ha ceduto fisicamente ai Gunners solamente nell’ultima mezz’ora di gara. Pareggio inutile ai fini della classifica per la compagine di Wenger, tanti rimpianti per quella di Eddie Howe.
Presente e futuro dei Gunners – Da tempo si vocifera che Eddie Howe, attuale tecnico del Bournemouth possa sostituire Arsene Wenger sulla panchina dell’Arsenal al termine di questa stagione. Nella gara odierna il manager inglese è stato in grado di mettere in crisi quello francese per oltre un’ora di gioco ma nel finale le Cherries sono crollate atleticamente nell’ultima parte della sfida ed hanno concesso ai londinesi di recuperare la partita.
I segnali inviati dall’allenatore neanche 40enne ai dirigenti del team della zona Nord della capitale britannica sono più che positivi e la sua candidatura sembra decisamente seria con il tecnico transalpino che potrebbe rilevare Emery alla guida del PSG.
Dottor Jekyll e Mr.Hyde – La partita si è sviluppata in maniera decisamente particolare con i Gunners che dopo neanche venti minuti di gioco si sono trovati sotto per 2-0: i padroni di casa hanno iniziato il match applicando un gegen pressing che ha mandato totalmente in bambola la retroguardia londinese ed in particolar modo Bellerin che ha subito la coppia Fraser-Daniels (1 gol a testa) molto più del dovuto.
Dopo un’ora di gioco l’Arsenal si è trovato sotto di tre reti con tutto da recuperare ma è proprio in quel momento che la squadra della capitale ha trovato nuova fiducia in sé stessa e, trascinata dall’orgoglio di Giroud e Sanchez, è riuscita a ribaltare la contesa grazie ad un gol del cileno, uno del francese (con due assist) e uno, molto bello, di Lucas Perez con una volé mancina. Stevenson si sta interrogando, neanche lui fu in grado di inventare una trama tanto articolata per la sua opera ‘Dottor Jekyll e Mr.Hyde’
