Quello appena concluso è stato un derby di Siviglia molto divertente e combattuto con la squadra di Sampaoli che dopo aver sofferto per tutta la prima frazione di gara è riuscita a ribaltare il risultato portando a casa tre punti fondamentali che alimentano ancora una volta i sogni di titolo dei Rojiblancos in quello che è stato il “Gran Derbi“ numero 100 tra le due squadre di Siviglia.
Víctor Sánchez schiera il suo Betis con un prudente 5-3-2, davanti ad Adan i cinque difensori da destra a sinistra sono Mandi, Tosca, Pezzella, Durmisi e Piccini, a centrocampo il tridente è composto da Ceballos, Petros e Pardo, in attacco la coppia formata da Rubén Castro e Sanabria.
Risponde Sampaoli con l’”Once de gala“, davanti a Sergio Rico troviamo una difesa a 4 composta da Pareja, Rami, Mercado ed Escudero, a centrocampo con il compito di fare filtro e far ripartire l’azione ci sono N’Zonzi e Nasri che supportano il tridente alle spalle dell’unica punta Jovetic composto da Sarabia, Vasquez e Vitolo.
Il primo tempo è completamente dominato dai padroni di casa che, grazie soprattutto alle discese di Durmisi e all’imprevedibilità nelle giocate e nella posizione in campo di Ceballos, sono stati in grado di creare parecchie occasioni da gol sfruttando il movimento delle due punte oltre che un pressing fatto sempre nel modo giusto e non rischioso, ad avvalorare questo aspetto c’è da segnalare il fatto che il Siviglia non abbia praticamente mai tirato in porta. Il gol del vantaggio per i bianco verdi arriva quando sono passati 36 minuti nella prima frazione di gara, Rami sbaglia il passaggio verso N’Zonzi che viene anticipato obbligando il centrocampista francese a commettere fallo, dal calcio di punizione seguente esce il gol di Durmisi che calcia a mezza altezza con il pallone che buca la barriera avversaria colpevole di essersi completamente aperta permettendo al pallone calciato dal giocatore danese di infilarsi all’angolino alla sinistra di un’incolpevole Sergio Rico. Per Durmisi è il primo gol nella Liga, gol che non poteva arrivare in occasione migliore.
Nell’intervallo però arriva la svolta del match, Sampaoli fa entrare Iborra e Ben Yedder al posto di Sarabia e Vasquez ridisegnando la propria squadra con Nasri avanzato sulla trequarti e Ben Yedder unica punta spostando Jovetic sull’esterno. Proprio il numero 8 svetta su un calcio piazzato colpendo di testa verso la porta, Adan respinge ma sulla ribattuta arriva lestissimo Mercado che insacca bissando il gol nel derby segnato nella partita del girone d’andata. Il pareggio rinvigorisce il Siviglia che non permette al Betis di creare occasioni ed allo stesso tempo si spinge in avanti per trovare il gol del sorpasso, gol che arriva al minuto 76 quando Iborra sfrutta un pallone deviato di testa in area da N’Zonzi per anticipare Adan insaccando il gol del vantaggio che poi, nonostante il Betis provi a spingersi in avanti con molta confusione ma con un’ammirevole forza di volontà, risulterà essere il gol che deciderà la partita.
Vittoria fondamentale per il Siviglia che raggiunge momentaneamente il Real Madrid in testa alla classifica a quota 52 punti con le merengues che hanno due partite ancora da giocare tra cui quella di domani sul campo del Villareal, per quanto riguarda il Betis, oltre alla delusione di aver giocato praticamente solo un tempo, c’è l’amarezza di non aver portato a casa 3 punti che avrebbero messo una seria ipoteca sulla salvezza bianco verde.
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