In qualsiasi campionato di calcio del mondo, si sa, la prima parte di stagione riserva sempre grandi sorprese ma alzi la mano chi avrebbe mai pensato di vedere dopo 5 giornate il Brighton a un solo punto da Liverpool Chelsea e Manchester United in testa alla classifica della Premier League.
Probabilmente uno scenario del genere sarebbe risultato eccessivo anche nei sogni del più ottimista e sfegatato dei tifosi dei Seagulls, eppure, il Brighton è lì, al quarto posto del massimo campionato inglese ed è lì con merito.
È vero che gli uomini di Graham Potter non hanno avuto un calendario estremamente complicato (hanno già affrontato 2 delle 3 neopromosse) ma 4 vittorie in 5 partite per un club che punta ad una salvezza tranquilla rimangono un risultato importante e degno di nota. L’ultimo successo è arrivato per altro contro una squadra che è ormai a tutti gli effetti una big del calcio inglese, il Leicester di Brendan Rodgers, sconfitto per 2 a 1 grazie alla reti di Maupay e Welbeck.
Quello siglato da Maupay è già il terzo gol di questo campionato. Per l’attaccante francese si tratta della terza stagione con la maglia del Brighton, le precedenti lo hanno visto segnare prima 10 e poi 8 gol in Premier League, la speranza per lui e per il club è che quest’anno possa migliorare sensibilmente il suo bottino. Le premesse sembrerebbero essere positive, così come per il suo compagno di reparto, l’ex Manchester United e Arsenal Danny Welbeck che domenica ha trovato il primo gol stagionale contro le Foxes.
Dopo un paio di stagioni difficili, l’attaccante classe 1990 è alla ricerca di un riscatto e Brighton potrebbe essere l’ambiente giusto per lui che, in carriera non è ancora mai riuscito a raggiungere la doppia cifra di marcature in Premier League (il suo record è 9, con lo United nelle stagioni 2011-2012 e 2013-2014).
Degno di nota è anche il reparto difensivo che con 4 reti subite è tra i migliori dell’intero campionato, meglio hanno fatto solo il Brentford (3 gol subiti) e Liverpool, Chelsea e Manchester City (1 gol subito).
Considerando il livello della rosa, non di primissima fascia, è difficile ipotizzare che il “magic moment” possa durare ancora a lungo ma per adesso il Brighton può godersi un inaspettato piazzamento europeo e guardare ai prossimi impegni, lo Swansea in Coppa di Lega e il Crystal Palace in trasferta in campionato, con grande entusiasmo e con la voglia di continuare a stupire e a sognare.