La Lazio a quanto pare, si dimostra l’ultima a morire. E’ finita in pareggio a San Pietroburgo, dove si sono viste due situazioni completamente opposte, per quanto riguarda la Champions League. I biancocelesti ottengono un prezioso pareggio fuori casa, lo Zenit invece rimane a un punto in ultima posizione.
Ha faticato in campo russo la squadra di Simone Inzaghi, complici assenze importanti e un avversario costretto ad inseguire i 3 punti. Le situazioni tra Lazio e Zenit sono infatti opposte, con Milinkovic&Co in una posizione favorita per la qualificazione al contrario dei Zenitchiki, completamente in alto mare. Per i russi non si mette bene. Il bottino non è di certo positivo, due sconfitte e un pareggio non portano ottimismo tra i giocatori che ora si vedono costretti a compiere dei miracoli per poter passare il turno, con uno sguardo anche all’ Europa League. I ragazzi di Semak tuttavia hanno dato prova di avere delle potenzialità in attacco, un mix di esperienza e di esplosività che non sono da sottovalutare.
I biancocelesti invece hanno 5 punti, con due pareggi importantissimi fuori casa, entrambi per 1-1. Il 3-1 sul Borussia inoltre da fiducia alla squadra, conscia di poter affrontare avversari di un certo calibro con la rosa al completo. Infatti con molti giocatori indisponibili, il pareggio in terra russa è stato importantissimo, soprattutto per il futuro. 3 partite in Champions League, 2 in casa contro le squadre più abbordabili e una fuori casa al Westfalenstadion. Se Inzaghi avrà dalla propria i titolari, tutto sarà più semplice, per dare così uno sguardo in Europa ma anche in Italia.