Ancora una volta, a gioire, è il Psv che mette in bacheca la seconda KNVB Beker consecutiva, il secondo trofeo stagionale per il neo allenatore Van Nistelrooij, sempre ai danni dell’Ajax. I Boeren si rivelano la bestia nera dei campioni d’Olanda che, in 2 settimane, incassano due pesanti sconfitte: la prima porta la formazione di Amsterdam fuori dalla corsa per il titolo, la seconda fa svanire l’ultimo trofeo a disposizione nel 2023.
Dopo appena 7 giorni, torna in scena il grande classico d’Olanda: Ajax-Psv. Questa volta in palio c’è la KNVB Beker 2022-2023 con l’Ajax che ha l’ultima chance di alzare al cielo un trofeo in stagione. Ma come accaduto in campionato, gli uomini di Van Nistelrooij si rivelano letali per i biancorossi della capitale che devono arrendersi nuovamente dopo aver ceduto anche la Supercoppa a fine Luglio.
Mentre nella Johan Cruijff Schaal, la prestazione del club di Eindhoven fu altamente superiore con un 5-3 finale, nella coppa nazionale, la gara è equilibrata per tutti i 120 minuti disponibili. A decretare il vincitore è la crudele lotteria dei penalty che torna a premiare la rosa allenata da Van Nistelrooij che, al suo primo anno d’allenatore, può vantare già due trofei in bacheca. Nella prima frazione di gioco, al De Kuip, il gioco ristagna a centrocampo, con contropiedi che mettono paura ad entrambi le parti: a sbloccare l’incontro è l’autorete di Branthwaite. Nella ripresa, il Psv torna in campo più convinto e lascia le briciole agli avversari: il pari porta la firma di Hazard mentre l’Ajax può solo recriminare la poca fantasia e l’enorme imprecisione sotto porta con Rulli mai veramente impensierito. Nei supplementari, non cambia molto nonostante le forze fresche messe in campo da entrambi gli allenatori. L’equilibrio sembra dominare anche dagli 11 metri con Tadic e Hazard che aprono le danze: poi lo show degli orrori con Brobbey e Timber per i campioni d’Olanda e Ramalho e Sangare per i Boeren. A decidere tutto è proprio il 5° giro di penalty: Alvarez stecca mentre Silva è freddo e letale.
Un successo che sottolinea l’ottimo lavoro di Van Nistelrooij che ha finalmente ridato un’indentità al Psv che è riuscito a strappare ben due trofei agli acerrimi rivali dell’Ajax. Il tecnico olandese ha tutte le carte in regola per migliorare in futuro e far crescere ulteriormente la sqaudra per tornare a dominare anche in Olanda. Tutt’altro discorso per gli attuali campioni che devono cancellare immediatamente dalla testa un’annata fatta di rimpianti e ricostruzione: l’addio di Ten Hag ha pesato tantissimo come anche le partenze dei tantissimi big. I nuovi innesti non sono stati all’altezza, ma l’azzardo potrebbe ripagare in seguito. Adesso servità un nuovo allenatore, un nuovo progetto e la fame per imporsi su ogni campo per riportare il nome dell’Ajax in alto sia nel territorio nazionale che in Europa.
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