L’esterno portoghese ha vissuto un inizio di stagione altalenante, ma il riscatto non è in discussione: ecco quando arriverà
Le prime partite in panchina, poi il gol nella rimonta di Lipsia e infine l’espulsione contro il Cagliari nell’ultima giornata di campionato: l’avventura di Francisco Conceiçao in bianconero è iniziata in modo decisamente caotico, ma le giocate del giovane portoghese hanno già stregato Giuntoli e Thiago Motta, i quali non aspettano altro che di riscattare un giocatore che potrà essere fondamentale per la Juve in futuro. E a proposito di riscatto: quando sarà esercitato dalla società di Torino? Ecco la situazione.
Con la prestazione di Lipsia aveva già convinto tutti del suo potenziale, e il cartellino rosso rimediato ieri contro il Cagliari non ha in alcun modo influenzato i pareri degli addetti ai lavori bianconeri sulle proprie qualità. Francisco Conceiçao è un gioiello che la Juve vuole continuare a coccolare, convinta che, vista la sua giovane età – appena 21 anni – non potrà fare altro che migliorare.
In realtà, la partita contro il Lipsia ha semplicemente confermato le buone sensazioni sul suo conto: già durante l’estate, il direttore tecnico Cristiano Giuntoli aveva deciso di acquisire l’esterno del Porto a titolo definitivo. Tuttavia, per ragioni economiche, si era dovuto accontentare di un prestito piuttosto costoso: in una finestra di mercato che aveva già superato i 200 milioni di euro, i 30 milioni della clausola rescissoria dell’esterno erano considerati eccessivi da pagare immediatamente. Così, si è optato per un esborso di 10 milioni, suddivisi in 7 più 3 di bonus, che includevano anche l’ingaggio per l’anno, con un accordo informale tra i club a garantire un’intesa per il futuro.
Si può considerare come un gentlemen’s agreement tra Porto e Juventus, con un’intesa già stabilita per rendere definitivo un trasferimento che al momento, formalmente, è solo temporaneo.
Il prestito non include alcuna clausola di riscatto, ma fin dal primo contatto della Juventus con il giocatore, è stato evidente che l’interesse per l’esterno fosse tale da voler puntare seriamente su di lui. I rapporti con l’agente Jorge Mendes, decisivo durante l’estate, e con la famiglia Conceiçao, sono eccellenti. La Juventus ha promesso di versare i 30 milioni della clausola rescissoria al Porto prima di giugno (eventualmente ridotti dall’inclusione di Tiago Djaló, attualmente in prestito ai Dragoni ma poco utilizzato), assicurandosi così Francisco oltre il termine del prestito.
Di fatto, è come se il direttore tecnico Giuntoli avesse acquisito una sorta di prelazione sull’esterno: l’acquisto sarà completato in primavera, a meno di imprevisti. A Torino, si punta ad accelerare i tempi rispetto alla fine della stagione, specialmente se il giocatore offrirà le prestazioni attese.
Inoltre, Conceiçao si sta ambientando molto bene a Torino: vive vicino a Federico Gatti e Vasilije Adzic e, nonostante l’espulsione, ha già disputato la sua prima partita da titolare. Nei suoi 170 centimetri si concentrano dribbling, gol e una grinta da vero vincente. “Chico” è determinato a conquistarsi un posto fisso nella Juventus.
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