La rivoluzione in casa Juventus è in pieno svolgimento, con il nuovo allenatore Thiago Motta.
Ancora prima di iniziare ufficialmente la sua avventura alla guida della Vecchia Signora, ha già delineato i contorni della squadra che intende portare avanti. Una lista di sette giocatori è stata definitivamente esclusa dal progetto tecnico del futuro immediato della Juventus.
Questa decisione arriva dopo un’attenta valutazione congiunta tra il tecnico e il direttore tecnico Cristiano Giuntoli, segnando un punto di svolta nella gestione dell’organico bianconero.
I sette esclusi
Tra i nomi più rilevanti figurano quelli di giocatori che hanno rappresentato per anni pilastri o speranze future del club. Moise Kean sembra essere il primo a fare le valigie, destinazione Fiorentina, per una cifra complessiva che potrebbe raggiungere i 18 milioni di euro. Arek Milik e Weston McKennie seguono a ruota come partenze quasi certe, insieme a Mattia De Sciglio e Filip Kostic. La sorpresa maggiore riguarda Daniele Rugani e Arthur Melo: entrambi considerati fuori dal progetto nonostante aspettative diverse fino a poco tempo fa.
Oltre ai sette giocatori esplicitamente esclusi dal progetto tecnico di Thiago Motta, altri movimenti in uscita sono previsti per alleggerire ulteriormente il monte ingaggi e generare risorse da reinvestire sul mercato. Wojciech Szczesny è vicino al trasferimento all’Al Nassr mentre Alex Sandro ha già salutato la squadra. Anche giovani promesse come Dean Huijsen sono oggetto di interesse da parte di club europei prestigiosi.
Federico Chiesa rappresenta uno dei casi più delicati all’interno dello spogliatoio bianconero. Con un contratto in scadenza nel 2025 e le trattative per il rinnovo attualmente ferme, la sua permanenza appare sempre più incerta. Matias Soulé invece gode della fiducia del nuovo tecnico ma potrebbe essere sacrificato sul mercato qualora arrivassero offerte particolarmente vantaggiose.
Nonostante l’attenzione sia prevalentemente concentrata sulle cessioni, la Juventus guarda anche al mercato in entrata con l’intento di rinforzare l’organico a disposizione di Thiago Motta. Nomi come Koopmeiners e Greenwood sono stati accostati alla Vecchia Signora nelle ultime settimane, segno che la fase ricostruttiva del club è appena cominciata.
IQuesta estate si preannuncia decisiva per le sorti future della Juventus: tra conferme attese ed esclusioni dolorose si sta scrivendo una nuova pagina nella storia del club torinese sotto la guida visionaria ma determinata di Thiago Motta.