Higuain nella sua stagione d’oro ha convinto proprio tutti in Italia: numeri indiscutibili, partite ai limiti del sublime e gol in ogni forma e maniera. C’è solo un ultimo scoglio (termine non casuale quando si parla di lui) nella stagione del Pipita: convincere gli argentini.
Già, perché in Argentina si conoscono bene i numeri di Gonzalo in Italia, si sa quanto bene stia facendo in una realtà complessa come quella di Napoli trascinata dai suoi gol. Si conosce il valore di un attaccante di livello mondiale ed il suo potenziale in una nazionale spaziale com l’Albiceleste, eppure non tutti sono convinti.
Già perché il tifoso argentino è passionale e follemente innamorato, è un tifoso di cuore che però ha buona memoria. E la memoria argentina del Pipita negli ultimi anni di buono ricorda solo il gol al Belgio nel Mondiale e poi tanti errori e partite NO nei momenti decisivi.
Il popolo argentino si divide in due sul ritorno da titolare di Higuain, annunciato per la partita di domani contro la Bolivia: c’è chi si fa trascinare dal fascino dei numeri e di gol da campione e chi invece ha il terrore di vedere ancora il Gonzalo Higuain delle due finali, quello che si divora un gol con la Germania e che sbaglia il rigore decisivo contro il Cile.
Impossibile pensare di lasciare fuori un attaccante così forte nel suo momento miglioer della carriera: Higuain merita questa chance da titolare più di ogni altra cosa, più di qualsiasi giocatore. Per il Pipita è il momento di dimostrare di essere un fuoriclasse a tutto tondo, con qualsisi maglia.
In questa stagione ha stravolto ogni certezza, ha dato una nuova dimensione al ruolo del centravanti in Italia diventando il vero riferimento offensivo del nostro calcio ad un passo dallo storico record digol segnati in un solo campionato. La sua evoluzione tecnica e soprattutto mentale è stata spaventosa ed è il momento adesso di mettere d’accordo anche quella metà scettica che non scommetterebbe più su di lui.
La Bolivia e la partita di Cordoba rappresentano per questo attaccante in condizione semidivina il palcoscenico giusto per riprendersi il cuore della sua gente. Dopo aver fatto innamorare Napoli come non accadeva da tempo è il momento di tornare ad essere il vero 9 della nazionale argentina per provare a cantare anche con la sua gente e poter finalmente terminare quel grido strozzato dopo il gol annullato nella finale del Mondiale.
Oggi come oggi sembra assurdo ma Higuain deve ancora convincere qualcuno: Martino non può non credere in lui e domani sera gli concederà la chance per onorare quella maglia tanto desiderata con cui vuole completare una stagione stellare.