Un clásico duro, violento con poco calcio e molto agonismo. Union e Colon non si sono risparmiati in questo nuovo capitolo del derby santafesino e hanno dato vita ad una partita con le sembianze di una guerra.
La partita con questi toni poteva essere decisa solo da palle inattive ed è così che il Colon l’ha vinta: due colpi di testa per portare in trionfo i colori del Sabalero ed interrompere un digiuno troppo lungo. A segno Ortiz, il centrale di difesa nato a Rosario non troppo lontano da Santa Fe, e l’uruguagio Lucas Garnier, al primo gol in tre anni con la maglia rojinegra.
A causa delle varie retrocessioni le squadre si sono affrontate di meno in questi anni ma una vittoria mancava al Colon dal lontano 2012 e ritrovare i 3 punti al 15 de abril, nella trasferta nella tana del nemico, è stata una gioia particolare.
Festeggiamenti grandissimi prima in campo immediatamente dopo il fischio finale dell’arbitro Loustau e successivamente negli spogliatoi dove i giocatori non hanno saputo contenere l’emozione di aver battuto il Tatengue.
Uno sfogo di gioia dopo una partita crudele in cui dal punto di vista disciplinare è accaduto più o meno di tutto. Quattro espulsioni di cui una per una gomitata, una per doppio giallo e una per uno spintone. Foga, agonismo, rabbia, rivalità. Tutti gli ingredienti di un clásico alla argentina per vivere un intenso pomeriggio calcistico nella città della costituzione.
Da questo derby ne esce rafforzatissimo il Colon: il Sabalero ha sostanzialmente archiviato la pratica salvezza e può concentrarsi sul chiudere il campionato in uno dei tanti posti disponibili per la Copa Sudamericana, possibilmente provando a superare lo stesso Union che in classifica è stato sorpassato dopo questo risultato.
Il Tatengue dalla sua esce con parecchie cicatrici da questo derby: due squalificati, zona Sudamericana scivolata via nel giro di due settimane ed un calendario che presenta subito un’asperità importante come la trasferta nel sud in casa del Banfield, non il miglior campo per ritrovare immediatamente punti e certezze.
Il clásico santafesino tornerà alla 24esima giornata assieme a tutti gli altri derby: questa volta ci ha emozionato per la forte rivalità vista in campo, chissà che la prossima non ci offra anche un grande spettacolo calcistico.