Toni Kroos ha preso la sua decisione: addio Germania. Il calciatore tedesco non lascerà la Spagna: continuerà a vivere a Madrid. L’ex centrocampista bianconero ha rilasciato un’intervista al quotidiano tedesco Ran chiudendo le porte a un possibile ritorno in Germania a breve e lungo termine.
Kroos, una decisione presa insieme alla famiglia
Kroos non rinnega le sue radici. È e si sentirà sempre un tedesco, ma la sua vita è lontano dalla madrepatria. “Mi sento un tedesco, ma sono un uomo nato in Germania che vive molto felicemente in Spagna da molto tempo e con ogni probabilità continuerà a farlo”. Difficile che si creino le condizioni per un ritorno. “Cosa deve succedere per tornare in Germania? Cose che non accadranno facilmente. Ad esempio, il clima dovrebbe migliorare parecchio e ritengo sarà difficile. Alla fine è una decisione presa insieme alla mia famiglia, non decido da solo, ma ho una moglie e tre figli. Sono convinto che ci sentiremmo a nostro agio anche in Germania, ma in questo momento ci sono pochi motivi per cui dovremmo lasciare la Spagna . Qui i bambini hanno tutto: le loro attività, i loro amici e la loro scuola. E anche io e mia moglie ci siamo sentiti molto a nostro agio. Ecco perché non c’è motivo di andare altrove in questo momento. Ci vedremo in Spagna nei prossimi anni ”.
Lontano dalla Germania ma vicino alla nazionale
La Spagna sarà la sede del “buen retiro”, lontana dal calcio. Dall’addio, Kroos non vuole più sentir parlare di tributi, né giocherà la partita d’addio. “Ho già giocato la mia partita d’addio qui a Madrid, era una partita di campionato. Non sono quel tipo di personaggio che desidera particolari attenzioni”. Lontano dal calcio ma questo non significa che non lo seguirà. Anzi. Il centrocampista tedesco è convinto che la sua nazionale possa presto tornare ai vertici assoluti dopo la collezione di amarezze ai mondiali e agli Europei dove non è arrivata neanche vicino a giocarsi il titolo. Kroos ha visto un netto miglioramento nella squadra dopo l’arrivo di Nagelsmann: “Le condizioni per tornare a vincere ci sono, le abbiamo create insieme durante l’ultimo campionato europeo”. Naturalmente serve anche la qualità, ma anche in questo caso Kroos è fiducioso: “Abbiamo anche quella. Nel gruppo si sono inseriti giocatori molto interessanti, che ritengo saranno ancora più forti nei prossimi anni. C’è un commissario tecnico che ama allenare sul campo e finalmente in Germania si è ricreata una atmosfera di affetto intorno alla nazionale. Non accadeva da molto tempo”.