Il Psv perde l’occasione di balzare in testa all’Eredivisie e crolla in casa contro l’AZ Alkmaar: gli ospiti regalano una grande prestazione che permette di espugnare il Philips Stadion. I ragazzi, guidati da Jansen, si portano a -4 dalla vetta e a sole 3 lunghezze dai Boeren che regalano tutto il primo tempo agli avversari. Doccia fredda per Schmidt che, adesso, potrebbe vedere l’Ajax allungare di nuovo dopo il pari strappato nello scontro diretto.
KOOPMEINERS ANCORA DETERMINANTE: L’AZ TORNA IN LOTTA PER IL TITOLO
Un 3-1 che non lascia scampo al Psv che viene travolto nel proprio stadio da un AZ Alkmaar ben organizzato e autore di un primo tempo eccezionale. Inutile il forcing nella ripresa dei padroni di casa che viene vanificato, nel finale, dalla rete di Stengs, imbeccato sempre dal solito Koopmeiners, eroe di giornata.
Al Philips Stadion, i primi 45 minuti sono completamente in mano agli ospiti che dirigono i ritmi del gioco: la rete dell’1-0 giunge dagli undici metri per mano del rigorista Koopmeiners che non si fa ipnotizzare da Mvogo, alla mezz’ora. L’AZ prende coraggio e continua a premere e, dopo appena 4 giri di orologio, è ancora l’autore del vantaggio ad andare in gol (16 presenze e 11 reti, equagliato record della stagione 2019-2020) grazie ad un bel suggerimento di Karlsson. Il Psv non riesce a reagire con un centrocampo che non filtra e non regge l’urto degli avversari: il duplice fischio arriva come una liberazione con Schmidt in netta confusione e alla ricerca di una soluzione che tarderà ad arrivare. La ripresa è di tutt’altro spessore per i Boeren che salgono in cattedra e riaprono il match con una punizione di Max, unico a salvarsi nella compagine di Eindhoven. I biancorossi alzano il ritmo e chiudono i rivali nella loro metà campo ma, proprio nel finale, un contropiede regala il definitivo 3-1 con Stengs, servito da uno straordinario Koopmeiners.
L’AZ sorride e strappa 3 punti importanti al Philips Stadion, dove il Psv non aveva ancora perso da inizio campionato. I ragazzi di Jansen tornano nelle parti alte della classifica, a sole 4 lunghezze dalla vetta con l’Ajax che ha ancora una partita da disputare. I Boeren possono recriminare per un tempo totalmente regalato come è accaduto nella ripresa contro gli ajacidi che permise, a Ten Hag, di recuperare una gara segnata dopo la prima frazione di gioco. Il ko è pesante perchè da la possibilità alla capolista di allungare di nuovo in vetta: non si possono regalare punti ad un’armata come l’Ajax che raramente inciampa e lascia spazio alle inseguitrici. L’Eredivisie resta apertissima con l’AZ che torna prepotentemente in lotta per il titolo, sperando in un miracolo del Twente al De Grolsch Veste.