Dopo la sconfitta nella prima giornata di campionato contro l’Eintracht, lo Schalke ha deciso di accelerare sul fronte mercato e allora ecco che dal Siviglia arriva il rinforzo che serviva; si tratta di Jevhen Konopljanka, attaccante esterno che avrà il compito di sostituire Leroy Sané, volato alla corte del Manchester City di Guardiola.
Konopljanka, il talento ucraino al servizio di Weinzierl
Dopo la sconfitta nella gara d’esordio lo Schalke aveva bisogno di una scintilla per preparare al meglio la proibitiva sfida che vedrà impegnati i “Die Knappen” dopo la sosta per le nazionali (alla Veltins-Arena arrivano i campioni del Bayern Monaco). Il segnale è arrivato dal mercato con l’acquisto, dal Siviglia, di Konopljanka; il talento ucraino, dotato di una tecnica sopra la media, ama giocare a sinistra in modo tale da poter rientrare sul suo piede preferito, il destro, con cui può fare qualsiasi cosa. Micidiale nello stretto, è una costante spina nel fianco per le difese avversarie che non sanno mai come fermare il furetto dell’est. I suoi moduli preferiti solo il 4-3-3 e il 4-2-3-1, nei quali può esprimere al meglio tutto il suo potenziale offensivo; a beneficiare del suo arrivo sarà anche Klaas-Jan Huntelaar, pronto a trasformare in gol gli assisti del suo nuovo compagno. A differenza di Sané, Konopljanka ha sei anni in più e questo permette di avere allo Schalke un giocatore con più esperienza, soprattutto in campo internazionale; il talento ucraino, infatti, ha vinto l’Europa League con il Siviglia e perciò potrebbe dare consigli utili al club tedesco su come affrontare la competizione.
Per essere veramente completi e puntare con decisione alla prossima Champions League allo Schalke servirebbero, in queste ultime ore di mercato, un difensore ed un centrocampista ma con l’arrivo di Konopljanka il tasso tecnico della squadra si è notevolmente alzato. Ora sta a Weinzierl trovare l’alchimia giusta tra l’immenso potenziale offensivo ed una fase difensiva che scricchiola. Forse passare ad un 4-3-3, rispetto al 4-2-3-1 della prima uscita, darebbe maggiore equilibrio alla squadra. Al rientro dalla sosta ci sarà la sfida con il Bayern, per pensare a delle soluzioni c’è tempo e soprattutto c’è Konopljanka, la scheggia impazzita in mano allo Schalke.
