Il Monaco ha chiuso al secondo posto il girone d’andata a 9 punti dal PSG in testa: la formazione monegasca, dopo un periodo di flessione, è tornata a macinare punti con 4 vittorie consecutive nelle ultime 5 gare. Un campionato ancora aperto anche se, gli uomini di Emery, sembrano avere una marcia in più anzi un Mbappè, Neymar e Cavani in più. In difesa non ha trovato spazio Kongolo, giunto nel principato da campione d’Olanda: il centrale e terzino ex Feyenoord, ha disputato solamente 3 partite. L’olandese, nel mercato di gennaio, ha deciso di cambiare aria per avere più continuità e ha accettato l’offerta dell’Huddersfield. 6 mesi in Premier League potrebbero far bene ad un ragazzo che desidera ardentemente di tornare in campo per dimostrare tutto il suo valore.
KONGOLO: L’OLANDESE RELEGATO IN PANCHINA (a cura di Andrea Mariani)
L’avventura di Kongolo in Francia si interrompe momentaneamente con la sua cessione in prestito all’Huddersfield in Premier League: il centrale di difesa non ha trovato spazio tra le fila monegasche e ha deciso di avere più continuità in una formazione che puntasse maggiormente su di lui. L’olandese è giunto in terra francese da campione d’Olanda dopo ben 6 anni vissuti con il Feyenoord per la bellezza di 111 presenze e una rete all’attivo. Il Monaco lo ha acquistato, nel mercato estivo, per 15 mln facendogli firmare un contratto di 5 anni. Il ragazzo aveva impressionato per la sua forza fisica e posizione come centrale: sempre attento e reattivo, fa del colpo di testa la sua arma migliore. Con Van Bronckhorst, in Olanda, è stato spesso utilizzato come terzino, dimostrando di avere corsa, un ottimo cross e un perfetto tempo negli inserimenti oltre ad una grande duttilità. Queste doti hanno convinto i francesi a prelevarlo dai biancorossi per poi non schierarlo mai in Ligue 1: Kongolo è sceso in campo solo in 3 occasioni in tutto il girone d’andata per un totale di 257 minuti. Utilizzato come primo cambio nel turnover, ha partecipato alla Coppa di Francia nella vittoria per 2-0 contro il Caen e nella Supercoppa di Francia persa per 2-1 contro il PSG e dove l’olandese ha giocato per un’ora abbondante. Un piccolo infortunio, nel mese di novembre, lo ha tenuto lontano per 3 settimane dai campi da gioco. Jardim non è stato folgorato dal centrale che prova a cambiare aria per poter dimostrare tutto il suo valore.
ESPERIENZA E QUALITÀ PER L’HUDDERSFIELD (a cura di Ada Cotugno)
Per una squadra che vuole stupire ancora, Kongolo è il rinforzo perfetto, giunto proprio al momento giusto: l’Huddersfield ha estremamente bisogno di un nuovo aiuto in difesa per poter competere con le altre squadre di metà classifica e continuare a trovare risultati che vanno ben oltre le aspettative di tutti all’inizio della stagione. Oltre alla grande qualità, Kongolo porterà una ventata di esperienza in una squadra solida ma priva di un vero leader, di un elemento dai trascorsi importanti capace di risollevare i compagni nei momenti più complicati, dando inoltre una rilevante mano ad una difesa che in 22 partite ha subito ben 35 gol, molti di più rispetto alle dirette rivali. Inoltre, con i dettami di un allenatore capace come David Wagner, dimostratosi già all’altezza del massimo campionato inglese in questa prima parte della sua esperienza, il difensore olandese porrebbe impattare bene fin da subito anche in una competizione complicata come la Premier League che, viste le sue grandi caratteristiche e la sua forza fisica, potrebbe regalargli un altro periodo d’oro come quello trascorso tra le fila del Feyenoord.
