Si concludono i sedicesimi della KNVB Beker che non porta tante sorprese con le big che riescono a conquistare gli ottavi di finale: l’unico vero scivolone é quello del Twente, eliminato malamente dagli Eagles che si impongono con un pokerissimo nella terra dei Tukkers. Andiamo a vedere nel particolare chi si é qualificato per il turno successivo e chi invece ha già abbadonato il torneo…
Partite divertenti e con tanto turnover per Ajax, Psv e Feyenoord. Le big del calcio olandese non sbagliano approccio e portano a casa, con qualche sofferenza, la qualificazione per gli ottavi di finale. I ragazzi di Ten Hag tornano a sorridere con un bel 4-3 sul Telstar, nonostante l’ampio vantaggio di 4-1: i biancorossi scacciano dalla testa la pensate settimana che li ha visti sconfitti con l’AZ ed eliminati dalla Champions. Un successo importantissimo soprattutto per Lang e Dest che hanno trascinato la formazione al successo anche in mancanza di Promes e Neres, anche se l’avversario era abbastanza modesto. Acuto per Ekkelenkamp che prova a farsi notare per scattare definitivamente in prima squadra e abbandonare la compagine Jong. Difficile anche il successo per il Psv, orfano di Van Bommel e alla prima per Faber: l’allenatore, vista l’assenza di Malen, si rifugia in Mitroglou che sblocca il risultato ripagando la fiducia concessa. Il GVVV, nonostante l’enorme divario tecnico, gioca un buon calcio e combatte fino all’ultimo e riesce a pescare il pari con Laghmouchi a dieci dallo scadere. Nel secondo tempo supplementare, Ihattaren fa esplodere il settore ospiti e consegna gli ottavi al neo tecnico che non può far altro che ringraziare. Abbastanza agevole anche l’incontro tra Feyenoord e Cambuur con i Rotterdammers che devono osannare Berghuis e la fortuna: dopo un primo tempo senza grosse emozioni, la ripresa è più vibrante ma, al gol dei biancorossi, risponde Maulun su rigore. Nel finale, l’autorete Schmidt promuove Advocaat e la sua compagine.
Tutto liscio per le altre formazioni di Eredivisie: il Willem II conferma l’ottimo stato di forma e cala un bel tris contro lo Sparta Rottardam, ospite al Stadio Willem II: i finalisti della scorsa KNVB Beker vogliono ripetere l’impresa, sperando di strappare il trofeo dopo la delusione della passata stagione. Tutto liscio anche per il Vitesse contro l’Odin ’59: un poker calato nella prima frazione di gioco e passaggio assicurato agli ottavi. Stessa sorte anche per l’Heerenveen (2-0 al Roda), il Fortuna Sittard (3-0 al PEC Zwolle) e l’Heracles (3-0 al Dordrecht). Qualche complicazione in più per l’AZ che passa sempre con un tris, all’AFAS Stadion, ma rischia di compromettere il match con un’espulsione nella seconda frazione di gioco, ancora sullo 0-0: il Groene Tier non approfitta del vantaggio e si fa travolgere ugualmente da Druijf, Svensson e De Wit. Van den Brom, invece, fatica contro un Groningen ben messo in campo: alla fine la sblocca Abass a tre minuti dalla sua entrata in campo.
La vera sorpresa é l’eliminazione del Twente che incassa 5 reti dall’Eagles: la gara é abbastanza equilibrata nel primo tempo con gli ospiti che vanno avanti di due reti, recuperate grazie Cantalapiedra autore del 2-1 e dell’assist per il 2-2. Poi nel finale, il blackout dei padroni di casa che si vedono travolgere da un avversario meno forte sulla carta. I tifosi di casa esplodono in una forte contestazione dopo le altalenanti prestazioni anche in Eredivisie: si ferma così la corsa alla KNVB Beker con la salvezza che resta il vero obiettivo stagionale.
I risultati delle altre gare (in grassetto le qualificate):
Katwijk-FC OSS 3-4 (dopo calci di rigore)
IJsselmeervogels-SteDoco 1-0
Excelsior-Eindhoven 0-2
Sparta Nijkerk-N.A.C. Breda 0-1
Oostzaan-Spakenburg 4-5 (dopo calci di rigore)
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