Quattro anni di Liverpool; l’otto ottobre 2015 Klopp firma con i Reds iniziando la propria avventura ad Anfield. Un periodo lungo, difficile ma che ha portato la squadra sul tetto d’Europa e principale candidata alla conquista della Premier League. Dalle otto vittorie consecutive al trionfo sul Tottenham passando per la serata perfetta con il Barcellona. Andiamo a vedere i cinque best moments di Klopp sulla panchina del Liverpool.
5- Klopp e le otto vittorie di fila
Nell’ultimo turno di Premier League il Liverpool ha ottenuto l’ottava vittoria consecutiva; un due a uno, sul Leicester, firmato Mané-Milner che ha permesso ai Reds di allungare sul City. In questa stagione l’obiettivo di Klopp sembra abbastanza chiaro: conquistare quella Premier che ad Anfield manca dal 1990 quando il campionato inglese aveva ancora la vecchia denominazione.
4- Pazzo Liverpool e quella sfida con l’Arsenal
Il quattordici agosto 2016 il Liverpool è di scena all’Emirates per affrontare l’Arsenal di Wenger. Una partita che dimostra tutta la follia dei Reds. Vantaggio Gunners con Walcott, poi in diciotto minuti (a cavallo dei due tempi) il Liverpool scatena tutta la sua forza offensiva, da sempre marchio di fabbrica di Klopp, segnando quattro reti. Uno dei vecchi problemi dei Reds, però, è sempre stata la concentrazione. In quella folle giornata di agosto, infatti, l’Arsenal riesce a riaprire la partita fino al quattro a tre. Una delle partite più incredibili da quando Klopp allena il Liverpool.
3- L’inizio della consapevolezza europea
Quarti di finale di Europa League stagione 2016; il Liverpool affronta l’ex squadra di Klopp, il Borussia Dortmund. La gara di andata si gioca in Germania e termina uno a uno con le reti di Origi e Hummels; il vero spettacolo, però, si consuma ad Anfield dove le squadre mostrano tutti i loro pregi e i loro difetti. Il BVB parte fortissimo con due goal nei primi dieci minuti che indirizzano la gara in maniera abbastanza definitiva. I Reds la riaprono ad inizio ripresa ma la rete di Reus sembra mettere il punto esclamativo sulla qualificazione; mai considerare morto il Liverpool specie in casa. Coutinho, Sakho e Lovren mandano in estasi Klopp e spediscono in semifinale i Reds. Il cammino europeo si fermerà sul più bello, in finale contro il Siviglia.
2- La rimonta al Barcellona
Senza Firmino e Salah, contro il Barcellona di Messi forte del tre a zero maturato al Camp Nou. La semifinale di ritorno della Champions 2018/2019 si presentava come una montagna impossibile da scalare ma, come abbiamo già detto, mai sottovalutare il Liverpool; i Reds, complice anche un Barca sceso in campo con la presunzione di aver già passato il turno, gioca la partita perfetta. Le doppiette di Wijnaldum e Origi spediscono Klopp in finale di Champions a un anno di distanza dalla sconfitta con il Real.
1- Sul tetto d’Europa
Una finale cercata, voluta e ottenuta dopo una rimonta che resterà negli annali del calcio. Il Liverpool affronta il Tottenham nella cornice del Wanda Metropolitano. Una gara tesa, fisica e sicuramente non il massimo dal punto di vista estetico. I Reds la decidono all’inizio e alla fine con il rigore di Salah e un Origi che ha vissuto il periodo migliore della sua carriera. Klopp sul tetto d’Europa: sicuramente il momento migliore da quando è ad Anfield. In attesa della Premier.