Il mercato dell’Ajax è in continuo divenire con tanti trasferimenti sia in uscita che in entrata: dopo la partenza di Dest ed Eiting è giunto il momento dell’arrivo di Klaiber e, forse, del ritorno di Klaassen, sempre più vicino ad Amsterdam. Il centrocampista, diventato grande tra le fila dei biancorossi, ha tentato la fortuna in Premier e, successivamente, in Bundesliga: non si è mai espresso come in Olanda e tornare è un modo per rilanciarsi dopo un flop inaspettato a Liverpool.
Era la stagione 2016-2017, l’ultima di Klaassen con la maglia dell’Ajax: dopo essere cresciuto nelle giovanili, aver vinto 3 Eredivisie e una KNVB Beker, essere sceso in campo per 6 lunghi anni e aver indossato la fascia da capitano, il centrocampista ha deciso di abbandonare l’Olanda per poter tentare la fortuna con Koeman all’Everton. Il suo trasferimento in Premier costò 27 milioni, ma il suo feeling con il campionato inglese non scoppiò mai definitivamente: il tecnico olandese, che tanto lo aveva voluto, venne presto esonerato e Klaaseen non giocò più di 7 partite, molte della quali mai da titolare. La deludente esperienza in Gran Bretagna portò il ragazzo a guardarsi immediatamente intorno e a scegliere di cambiare aria: il Werder Brema, fiutando l’affare, offrì 14 milioni che vennero accettati per il trasferimento a titolo definitivo nell’estate del 2018-2019: due anni di gioie e dolori con prestazioni molto più dignitose e una maglia da titolare che gli ha consentito di salvare, dalla retrocessione, il club per due anni consecutivi. L’occasione di tornare in patria arriva proprio adesso, nel mercato attuale, con un allenatore come Ten Hag che vuole una formazione pronta, con giocatori di esperienza a scapito dei talenti che l’Ajax ha sempre sfornato. La trattativa con i tedeschi è ben avviata e si prospetta un fantastico ritorno su cifre pari a 12 milioni di euro. Gli ajacidi ritroverebbero quel centrocampista tutto fare in grado di inserirsi, segnare, recuperare ed impostare: sostituirebbe perfettamente Van de Beek che, in passato, è cresciuto proprio nel ruolo lasciato scoperto da Klaassen. Uno strano passaggio di testimone che condannerebbe Ekkelenkamp alla cessione, smanioso di giocare e stufo di promesse che l’Ajax non ha mai mantenuto. Solo il tempo ci dirà se questa sarà una mossa vincente.
Sean Klaiber è un terzino sinistro, cresciuto nelle giovanili dell’Utrecht: con lo stesso club è riuscito ad esordire anche in Eredivisie e ha vestito solo la maglia biancorossa, tranne una piccola parentesi in prestito al Dordrecht per 6 mesi nel 2015 per far alzare ulteriormente la sua esperienza. Le sua caratteristica principale è una corsa forte e travolgente che non lascia scampo ai suoi avversari: perfetti tempi di inserimento e di sovrapposizione per dare spinta maggiore alla manovra offensiva. Come tutti i terzini moderni ha difficoltà nella fase difensiva, dove difficilmente riesce ad imporsi per troppa pigrizia nel ripiegamento. 133 presenze e 8 realizzazioni in Eredivisie dal suo esordio avvenuto ben 7 anni fa per il classe ’94. Ten Hag ha avuto modo di allenarlo tra il 2015-2017, dando sempre più spazio alle sue caratteristiche e alle sue doti: quando l’allenatore passò all’Ajax, con Van den Brom non fu mai più tolto dal campo, con una maglia fissa da titolare e con una vena realizzativa sempre maggiore (gli 8 gol siglati in Eredivisie sono giunti tutti sotto il tecnico ex AZ). All’Ajax arriva con un esborso di circa 7 milioni per andare a ricoprire il ruolo lasciato libero dal promettentissimo Dest, gioiello del vivaio ajacide. Lo statunitense, dopo una stagione sopra le righe, ha deciso di andare al Barcellona per seguire Koeman e per cercare di conquistare già da subito una Champions. Klaiber ha l’occasione di poter approfittare del salto di qualità e di centrare i primi trofei da mettere nella sua bacheca: Ten Hag lo ha voluto fortemente per poter sfruttare al massimo le sue capacità sulla fascia.
La Roma fa il suo dovere con la Sampdoria e fa pace con i propri…
Il portoghese ha le ore contate e la dirigenza rossonera ha già individuato il sostituto:…
La Joya si allontana sempre di più dalla Capitale, ma la dirigenza giallorossa non si…
Il club bianconero punta con forza sull’ex Milan, ma per prenderlo serviranno dei sacrifici eccellenti:…
Vinicius è il miglior giocatore del mondo del 2024. Il brasiliano ha ottenuto l’ambito riconoscimento…
Vlahovic segna e regala una serata senza particolari sofferenze per la Juventus, che mette da…