Kevin Ramirez: la freccia mancina del Nacional

Nel periodo di pausa dei campionati sudamericani è il momento di andare a scoprire quali calciatori sono i più pronti per il calcio europeo. In Uruguay ha ben impressionato Kevin Ramirez, esterno del Nacional di Montevideo con tanti estimatori in Italia tra cui Chievo e Udinese.

Kevin Ramirez è un esterno mancino puro con grandi colpi nei dribbling e genialità nelle giocate. Ha studiato da attaccante con maestri come Carlos Morales, l’uomo che più ha inciso nella sua crescita sul fronte offensivo, e Gaston Machado, che non faceva il bomber di professione ma che lo ha aiutato a completare il suo processo evolutivo. Grazie a questi due uomini ha trovato la freddezza in area di rigore che lo porta ad essere un giocatore molto incisivo in zona gol come testimoniano le statistiche.

Da attaccante d’area si è trasformato in esterno capace di puntare l’uomo grazie ad un notevole cambio di passo e ad un facile uso  dei due piedi che lo rendono un’ala imprevedibile e a tratti imprendibile nel campionato uruguayano.

Oltre alle spiccate doti offensive che lo mettono in mostra anche al pubblico internazionale e sono sicuramente le qualità più appariscenti, Kevin Ramirez è un giocatore saggiamente duttile e dotato di un grande senso della posizione. In una squadra che spesso gioca con il 4-4-2 è un ottimo esterno di sinistra nelle due fasi perché sa garantire sia qualità in fase di spinta che supporto al terzino Espino a cui va spesso in soccorso con utili raddoppi. Da sottolineare anche il tipo di pressione che porta all’avversario in possesso di palla e la capacità di rimanere lucido anche sotto sforzo.

Un giocatore da tenere d’occhio e che a 22 anni ha finalmente trovato la sua dimensione in Sudamerica fino a sentirsi pronto per il salto in Europa. Con i Montevideo Wanderers aveva fatto vedere sprazzi di creatività, col il Nacional si è consacrato e adesso cerca la sua chance in Europa. Il titolo nazionale e la prima esperienza in Copa Libertadores gli hanno dato visibilità, ora può seriamente sognare di entrare nel grande calcio europeo.