Bartosz Kapustka è un nuovo giocatore del Leicester. Il talento classe 1996 ha detto che Claudio Ranieri è stato fondamentale per la sua decisione. Il polacco è il quinto rinforzo per le Foxes, è costato circa 5 milioni di euro e ha firmato un quinquennale. Dopo 65 presenze, 8 gol, 12 assist e 1 espulsione con il KS Cracovia per Bartosz è giunto il momento di fare il grande salto.
Che sia difficile da credere o meno, Kapustka è stato acquistato dai campioni d’Inghilterra, non da una squadra mediocre. E’ lecito quindi aspettarsi parecchio da questo giovane prospetto. Ad Euro2016 si è mostrato definitivamente al mondo del calcio e quello che si è visto è un calciatore già pronto per certi palcoscenici. Sia chiaro “squadra che vince, non si cambia”, perciò sarà difficile vederlo partire titolare, ma la prossima stagione saranno molte le partite e lo spazio per giocare non mancherà.
Le caratteristiche dell’ex Cracovia piacciono al mister campione della Premier League. Nel 2009-10 la Roma di Ranieri giocava con 2 giocatori esterni veloci e tecnici: di solito due tra Vucinic, Taddei e Menez. Per questo il polacco, se continuerà al meglio il processo di crescita, potrà scalare velocemente le gerarchie.
Parliamo di un esterno offensivo dotato di una velocità indiscutibile e tecnicamente di assoluto rispetto. Il piede poi, come si può vedere da questa azione, è parecchio educato. Qui dopo aver saltato un avversario, scatta percorrendo il campo da area a area in un lasso di tempo brevissimo. Poi, come se la stanchezza non esistesse, rientra e calcia all’angolino da 20 metri con una facilità disarmante.
I suoi gol sono diversi fra loro: tiri al volo, gol da opportunista, reti di velocità e tecnica. Qui due delle sue marcature migliori.
La sua progressione palla al piede è classica di molte ali moderne, vedi Sterling. Chiude spesso le azioni con un assist o con un hockey pass, anche a discapito dei numeri, creare occasioni da gol è il suo pane quotidiano. Dopo aver fraseggiato a metà campo, taglia il campo e quando arriva il difensore a contrastarlo, si libera del pallone con un tocco delicato.
Quando fa le scorribande sulla fascia è solito rientrare per calciare. Come in questo esempio, anche se qui non calcia benissimo.
E’ in grado però di crossare in mezzo all’area come tutte le ali dovrebbero saper fare. In questa azione, Bartosz riceve palla, si gira e in un attimo ha la completa visione della situazione. Dopo pennella un cross in testa all’attaccante che deve ‘soltanto’ deviare in rete.
Una situazione di gioco classica per un esterno, è andare sul fondo per mettere la palla al centro. Vardy ha spesso attaccato la porta andando dritto partendo da una posizione centrale. Adesso con Kapustka, ci sarà più spesso l’opzione di attaccare il primo palo per usufruire dei suoi palloni. Come in questo caso con la maglia della Polonia, dove recupera abilmente palla e crea l’occasione da gol premiando (di sinistro) il movimento ad incontro del neo napoletano Milik.
Dopo Luis Hernandez, Ron-Robert Zieler, Papy Mendy e Ahmed Musa, Kapustka è il quinto rinforzo per il Leicester. La squadra campione in carica non ha assolutamente intenzione di cedere il titolo senza lottare. L’ala polacca non sarà il miglior acquisto possibile, ma l’utilità nei sistemi tattici di Claudio Ranieri già da subito, è innegabile.
Adam Nawałka, allenatore della Polonia, è sicuramente fiero del suo lavoro, infatti molti polacchi hanno cambiato maglia quest’estate. Questo denota proprio l’ottimo lavoro del CT, che è riuscito a far innamorare dei propri calciatori, direttori sportivi e allenatori.
Kapustka ha già esordito con la nuova maglia, nella sconfitta con il Barcellona, da adesso in poi dipenderà da lui. Ritagliarsi uno spazio significativo con il Leicester potrà essere il miglior trampolino di lancio per la sua carriera.
I bianconeri bussano di nuovo alle porte di Milanello per rinforzare la retroguardia: di chi…
La Roma pensa al presente, ma tenendo sempre un occhio aperto verso il futuro: Ranieri…
La sua avventura con il club lombardo Giana Erminio si è conclusa in anticipo, con…
Il trionfo di Ancelotti. Quindicesimo titolo con il Real Madrid. Come lui, nessuno mai. Il…
Grandi manovre in Serie A, a caccia di un nuovo presidente che potrebbe essere Luca…
La Vecchia Signora è ancora alla ricerca di un attaccante da affiancare al serbo: l’occasione…