Categories: Calcio

Kangin Lee, Musah e Vallejo: il nuovo serbatoio del Valencia

Nella giornata di sabato dodici settembre è ripartita la Liga; in attesa dell’esordio delle big (domenica prossima sarà il turno dei campioni in carica del Real Madrid) la prima giornata ha offerto spunti molto interessanti. Uno di questi riguarda, senza ombra di dubbio, il Valencia; il club, dopo le difficoltà vissute durante l’estate con cessioni eccellenti come quella di Parejo e senza fare mercato, è riuscito a conquistare i primi tre punti della stagione vincendo il derby con il Levante. Un successo importante per calmare le polemiche ed iniziare al meglio il campionato; protagonisti del 4-2 sono stati tre giovani elementi che rappresentano il nuovo serbatoio della squadra.

Valencia, i giocatori da cui ripartire

Partiamo da Kangin Lee, protagonista contro il Levante con due assist che hanno permesso al Valencia di riprendere il risultato. Sudcoreano, classe 2001, ha un bagaglio qualitativo molto importante; giocatore mancino di piede (che ama sfruttare per dispensare goal ed assist) rapido, tecnico, ama partire come trequartista ma può essere utilizzato anche come esterno offensivo su entrambe le corsie. Salta l’uomo e crea costantemente la superiorità numerica; il suo esordio stagionale è stato ottimo ma ora dovrà confermarsi giornata dopo giornata. Ragazzo giovane con ampi margini di miglioramento e pronto a prendersi sulle spalle una squadra priva di certezze.

Vallejo

Contro il Levante è uscio Kangin Lee ed è entrato Vallejo; cambio che si è rivelato decisivo visto che il classe 1997 ha realizzato la doppietta decisiva per il 4-2 finale. Attaccante rapido, che può essere utilizzato sia sull’esterno sia come attaccante di riferimento.

Manu Vallejo | EPA/Juan Carlos Cardenas – Footbola.it

Non ha le caratteristiche pure del centravanti (pecca dal punto di vista dell’altezza) ma sfrutta la sua velocità e ma svariare su tutto il fronte offensivo; i suoi movimenti favoriscono l’inserimento dei propri compagni. Giocatore che rappresenta una valida alternativa per gli schemi offensivi del Valencia.

Musah

Chiudiamo con Yunus Musah, centrocampista classe 2002 autore di una grande partita contro il Levante; il giovane talento inglese si è presentato al Valencia con personalità e spensieratezza. Giocatore rapido, duttile (può essere impiegato sia come centrale sia come esterno), è dotato di forza fisica e buona tecnica.

Yunus Musah (a sinistra) con la maglia del Siviglia | EPA/Javier Etxezarreta – Footbola.it

Per la sua progressione palla al piede può diventare ottimo come laterale di un centrocampo a quattro o come attaccante esterno. La stagione appena iniziata deve essere quella in cui Musah inizia a farsi spazio nel calcio che conta.

Saverio Fattori

Recent Posts

Pogba-Juventus: è finita! Ecco dove giocherà il francese

È giunta al termine la storia d’amore tra il club bianconero e il centrocampista francese:…

2 ore ago

Nessuno come Falcao: El Tigre entra nella storia

Nella notte italiana, Radamel Falcao è diventato il colombiano con più gol nella storia del…

7 ore ago

Nations League, Spalletti ha una nuova idea per la nazionale

L’Italia di Spalletti a Bruxelles per i primi due match point: la nazionale azzurra può…

7 ore ago

Milan, tutto su Belahyane per il mercato di gennaio: ecco le condizioni dell’affare

I rossoneri spingono per riuscire a prendere il centrocampista dell’Hellas Verona già a gennaio, ma…

9 ore ago

Buongiorno, Italia: Spalletti scopre una insperata abbondanza

La Nazionale di Luciano Spalletti si gole il... Buongiorno. Ha imparato a vincere ma anche…

9 ore ago

Juventus, dopo l’infortunio di Cabal è necessario intervenire sul mercato

Dopo Bremer, un'ulteriore tegola per Thiago Motta: il difensore ex Verona ha riportato una lesione…

1 giorno ago