La società bianconera ha fatto la sua scelta: il giovane difensore del Benfica sarà il primo colpo di gennaio per Thiago Motta
Dopo il pareggio maturato in casa contro il Venezia ultimo in classifica, per la Juventus è ormai certa una cosa: il mercato di gennaio sarà l’ultima occasione per invertire la rotta di una stagione che sta navigando in acque molto più basse del previsto. Uno dei reparti in cui la società dovrà investire di più, como noto da tempo, è la difesa. Proprio la retroguardia, infatti, dopo gli infortuni di Bremer e Cabal ha perso tanta sicurezza e continuità, motivo per cui Giuntoli, proprio in queste ore, è al lavoro per portare a Torino un giovane difensore portoghese che fa gola a diversi top club europei. Vediamo più nel dettaglio la situazione.
La Juve spinge per Antonio Silva: il punto sulla trattativa
La Juventus è al lavoro per preparare le mosse in vista del mercato invernale di gennaio, con l’obiettivo di assicurarsi un rinforzo di peso per il reparto difensivo. Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, il principale obiettivo sarebbe Antonio Silva, talentuoso difensore centrale del Benfica classe 2003. Nelle ultime ore la trattativa ha registrato un passo significativo: Jorge Mendes, procuratore del giovane portoghese, è arrivato a Torino per incontrare Cristiano Giuntoli, responsabile dell’area tecnica bianconera. La presenza dell’agente rappresenta un’opportunità cruciale per intensificare i colloqui e cercare di raggiungere un accordo.
La situazione di Antonio Silva con il Benfica
Qualche giorno fa, proprio Jorge Mendes, commentando la possibilità del trasferimento, aveva dichiarato: “La Juventus continua a essere uno dei migliori club d’Europa… ma il futuro appartiene a Dio”. Certo, senza voler tirare in ballo forze superiori, il futuro del giocatore dipende in gran parte anche dallo stesso agente portoghese, che sta facendo il possibile per trasformare in realtà un’operazione al momento complessa.
Il problema principale? L’allenatore Lage, che ieri ha schierato Antonio Silva come titolare, e la posizione del Benfica, poco incline a lasciar partire a basso costo un talento difensivo dal grande potenziale. Con l’arrivo del nuovo tecnico, Silva, che un tempo era considerato uno dei gioielli della rosa e una futura plusvalenza di alto livello, ha vissuto un calo, rimanendo intrappolato nel destino incerto delle grandi promesse.
Le possibili strategie e i tempi richiesti
Attualmente, i contatti concreti riguardano principalmente la Juventus e Jorge Mendes, che ha offerto la sua mediazione per cercare di concretizzare l’affare. La situazione è scaturita dall’insoddisfazione del giocatore, che non accetta di essere messo in panchina e declassato: il difensore non vuole essere una riserva nella sua squadra, e punta a lasciare Lisbona al più presto. L’agente sta lavorando su questa situazione, avendo ottimi legami con Giuntoli, e sta cercando di creare un affare che soddisfi entrambe le parti. La proposta potrebbe prevedere un prestito oneroso con un’opzione di riscatto significativa, dando così alla Juventus la possibilità di agire con maggiore libertà economica in futuro.
Tutti sono consapevoli della necessità urgente della Juve di fare un salto di qualità sul mercato. La strategia di Giuntoli è ben definita, con l’obiettivo di avere un numero adeguato di difensori centrali già dopo la Supercoppa, ovvero nella prima settimana di gennaio. Se sarà Silva ad arrivare, dipenderà dall’accordo che Mendes riuscirà a costruire e dall’effettiva disponibilità del Benfica, che per il momento sembra riluttante a cedere il giocatore senza una garanzia sull’acquisto definitivo. I tempi, quindi, potrebbero allungarsi e non poco. Staremo a vedere le il club bianconero deciderà di virare altrove, magari rimanendo in Serie A…