Juventus, si pensa al futuro: ecco il piano per arrivare a Greenwood

L’inglese è di proprietà del Manchester United, ma è in prestito al Getafe. Fu arrestato nel gennaio 2022 con le accuse di tentato stupro e aggressione. Poi era stato assolto e in Spagna sembra essere rinato

Al di là del futuro di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus (radio mercato dà per concluso l’accordo con Thiago Motta), c’è da pensare al mercato. L’ultima volta che i bianconeri hanno vinto uno scudetto risale al 2020: è stato il tricolore numero 36 ed è stato l’ultimo dei nove di fila. Un ciclo irripetibile. Per quanto riguarda l’attacco, il nome è noto a tutti e la concorrenza è alta: si tratta di Zirkzee. Che nel caso ritrovare il tecnico italo-brasiliano che lo ha valorizzato in rossoblù. Ma sull’olandese bisogna andare cauti perché piace a Inter, Milan e in Premier e il prezzo di partenza – di 50 milioni di euro – rischia di lievitare assai. Ma al di là, appunto, di allenatore e attaccante, alla Juventus serve qualcosa di più rispetto alle altre rivali dell’Inter. Il divario quest’anno, in una stagione senza coppe europee, si è visto, eccome.

Strategie bianconere

Un nome che piace molto alla Juventus per il reparto offensivo è quello di Greenwood. È di proprietà del Manchester United ma è stato spedito in prestito dai Red Devils al Getafe, in Liga, dopo che il giocatore era stato assolto dalle accuse di tentato stupro e aggressione (nei confronti dell’ex compagna, Harriet Robson) per le quali fin in manette nel gennaio 2022. Greenwood in Spagna è rinato, come si è visto nel 3-1 rifilato all’Almeria. È stato il grande protagonista con due gol e un assist partendo largo a destra nel 4-2-3-1 di Pepe Bordalas, il tecnico che l’ha rilanciato dopo lo stop di un anno e mezzo. Tanto che quest’anno ha già segnato 10 reti, facendo sei assist in 31 presenze tra Liga e Coppa del Re. Insomma, come calciatore si può ben dire che è stato recuperato appieno. E c’è da dire che a Manchester non hanno mai, e poi mai, avuto dubbi sulle sue qualità. Greenwood ha un contratto fino al 2025 con i Red Devils, ma all’Old Trafford in tanti non lo vogliono più vedere.

Ed è per questo che, quindi, si ipotizza per lui una cessione a titolo definitivo. Ed ecco spuntare la Juventus. È un’idea di Cristiano Giuntoli, che la scorsa estate voleva alzare il tasso tecnico e di pericolosità della rosa con un esterno d’attacco capace di agire pure da seconda punta all’occorrenza. Tanto che, appunto, era stato fatto un tentativo per Berardi con il Sassuolo. Come era stato già fatto in passato, ma la trattativa non è mai decollata. Si vocifera per i continui no del neroverde di trasferirsi in bianconero per il suo tifo interista. Indiscrezioni mai confermate. Sta di fatto, però, che Berardi alla Juventus non è andato neanche l’estate scorsa. Ecco perché si fa sempre più forte l’interessamento della Vecchia Signora per Greenwood, giocatore giovane (è nato nel 2001), di livello internazionale. Che potrebbe costare, per tutte le cose già raccontate, molto meno del suo reale valore.

Altri obiettivi della Juventus

Il mercato della Juventus non può finire di certo qui. Perso Felipe Anderson, che a fine stagione dirà per la seconda volta addio all’Italia per tornare in patria e vestire la maglia del Palmeiras, la Vecchia Signora si guarda attorno per trovare altri rinforzi. Non è un segreto di come a Torino, sponda bianconera, sognino da qualche tempo lo sbarco di Koopmeiners dell’Atalanta. L’olandese si è definitivamente consacrato in questa stagione. È un calciatore superiore alla media, che può ricoprire più ruolo e che con la maglia della Juventus potrebbe fare bene. Intanto, se la ritroverà da avversaria il 15 maggio all’Olimpico nella finale di Coppa Italia, la terza per Gian Piero Gasperini.

 

Per quanto riguarda il centrocampo il nome in cima alla lista è Samardzic dell’Udinese. Nell’estate 2023 sembrava destinato ad andare all’Inter, ma la trattativa era sfumata nel rush finale per una questione (così pare) legata alle commissioni. E sembrava ormai del Napoli nel gennaio scorso, ma anche in quel caso non è mai arrivata la fumata bianca. Adesso ci riprova la Juventus. Infine, gli altri obiettivi sono Zubimendi della Real Sociedad e Taylor dell’Ajax. E tutto passa dal rinnovo di Chiesa, che prima vuole capire quale sarà il futuro di Massimiliano Allegri. Tecnico con il quale non c’è feeling.