La trattativa tra i bianconeri e l’Aston Villa per Douglas Luiz sta prendendo una piega che potrebbe complicare il mercato.
La Juventus si è trovata ad affrontare una situazione di mercato particolarmente delicata nella trattativa con l’Aston Villa per il centrocampista Douglas Luiz. Il nodo centrale della questione è stato rappresentato dalle richieste economiche di Weston McKennie, il cui atteggiamento ha rischiato di far saltare l’intero accordo. Le pretese dell’americano, che chiedeva una buonuscita e un ingaggio migliore, hanno creato non poco imbarazzo all’interno della dirigenza bianconera, mettendo a rischio un trasferimento quasi concluso.
La situazione contrattuale di McKennie ha scatenato la furia dei tifosi della Juventus sui social network. I sostenitori del club torinese non hanno esitato a rivolgere pesanti critiche al giocatore americano, accusandolo di ostacolare l’arrivo di un rinforzo importante come Douglas Luiz. Tra insulti e minacce, i commenti lasciati sui profili social dell’atleta hanno evidenziato quanto la questione abbia toccato nervi scoperti tra la fanbase della Vecchia Signora.
Le alternative studiate dalla società se dovesse saltare l’affare
Di fronte alla complessità emersa nelle trattative con McKennie, sia la Juventus che l’Aston Villa hanno iniziato a valutare alternative per sbloccare la situazione. Il club inglese aveva proposto nomi come Soulé o Huijsen come possibili contropartite tecniche oltre all’inserimento di Iling Junior e una somma in denaro vicina ai 20 milioni di euro. Dall’altra parte, la Juve ha cercato soluzioni diverse inserendo nella trattativa il nome di Barrenechea in alternativa a quello dell’americano.
Weston McKennie si trova ora in una posizione complicata all’interno dello scacchiere bianconero. Con un contratto valido fino al 2025 ma fuori dai piani tecnici del club, il futuro del centrocampista appare incerto.
L’esigenza della Juventus era quella di trovare una sistemazione adeguata per lui entro fine giugno anche per motivazioni legate al bilancio; tuttavia, le difficoltà incontrate potrebbero relegarlo ai margini della squadra se non verrà trovata una soluzione soddisfacente.
I tifosi hanno espresso senza filtri il loro disappunto nei confronti dell’americano attraverso messaggi duri e diretti sui suoi profili social. Accusandolo apertamente di essere un ostacolo allo sviluppo qualitativo della rosa juventina e rimproverandogli atteggiamenti ritenuti poco professionali o addirittura dannosi per gli interessi del club. Questa pressione mediatica riflette lo stato d’animo generale dei sostenitori bianconeri che vedono in ogni finestra di mercato un’opportunità cruciale per rafforzare la squadra.