Continui contatti tra Juventus e Atalanta per Koopmeiners: i bianconeri cercano di accelerare per chiudere la trattativa. Ecco cosa manca
Koopmeiners-Juventus: il matrimonio tra l’olandese e il club di Torino è più complicato di quanto la dirigenza bianconera aveva immaginato. Il numero 7 dell’Atalanta si è promesso da diversi mesi a Giuntoli, ma i nerazzurri non mollano un centimetro e continuano a chiedere ulteriori sforzi per la conclusione dell’affare. Dal canto loro, i dirigenti della Juventus vogliono accelerare i tempi per regalare a Thiago Motta un centrocampo da sogno nel minor tempo possibile. Vediamo tutti i dettagli della trattativa.
Koopmeiners alla Juve, si farà? Ecco il piano di giuntoli e le richieste della Dea
L’estate di Teun Koopmeiners non sta andando come previsto. Dopo la gioia per la vittoria in Europa League, il calciatore, infatti, ha visto sfumare la possibilità di partecipare a Euro 2024 con la casacca Orange a causa di un infortunio rimediato poco prima dell’inizio del torneo. Inoltre, anche il progetto di cambiare maglia e città, rimanendo comunque in Serie A, sembra andare a rilento. Il classe ‘98, infatti, da mesi ha trovato l’intesa con la dirigenza della Juventus per iniziare una nuova avventura, ma la trattativa tra i due club ancora non si è ancora sbloccata, nonostante le volontà del giocatore.
Visto lo stallo, Koopmeiners si è messo a disposizione di Gasperini per l’inizio del ritiro a Bergamo, rimanendo in attesa di scoprire quale sarà il suo futuro. Lui sembra disposto ad aspettare, ma Giuntoli non vuole perdere tempo nella consegna del talento olandese al nuovo mister Thiago Motta. Ecco cosa manca per chiudere l’affare.
La situazione e le cifre dell’affare Koopmeiners
L’Atalanta valuta il cartellino dell’ex giocatore dell’AZ Alkmaar a 60 milioni di euro, con un’offerta minima che deve essere pari a 55 milioni più bonus. Dall’altra parte, la Juventus, con il giocatore che ha espresso chiaramente la sua preferenza per il club bianconero, sta puntando a non superare i 40 milioni di euro. Non è stata ancora presentata alcuna offerta formale e i bianconeri devono prima cedere giocatori per liberare risorse finanziarie prima di poter effettuare ulteriori acquisti.
Ed è proprio per questo motivo che in queste ore vanno avanti le trattative per l’uscita da Vinovo di Federico Chiesa e Matias Soulé. Su entrambi i calciatori c’è più di un semplice interesse della Roma, la quale ha trovato l’accordo con la Juventus per l’esterno italiano, il quale, però, sta prendendo tempo per decidere sul proprio futuro. Per il gioiellino argentino, invece, è forte la concorrenza della Premier, con il Leicester che, a oggi, è in vantaggio, anche se il calciatore ha espresso la propria preferenza per il club giallorosso.
L’alternativa bianconera a Koopmeiners
Attualmente, da parte della dirigenza torinese, non è stato elaborato un piano B, un’alternativa che la Juventus sta considerando, e il motivo è semplice: il club vuole esclusivamente Teun Koopmeiners. È evidente che il club bergamasco sia aperto a cedere Koopmeiners (come dimostra il loro interesse per Marco Brescianini del Frosinone e il danese Matt O’Riley del Celtic), ma desidera farlo secondo le proprie condizioni finanziarie, puntando a incassare, come detto in precedenza, 60 milioni di euro.
Nel frattempo, l’entourage di Koopmeiners lavorerà per far abbassare le richieste all’Atalanta, ribadendo la determinazione del giocatore di trasferirsi a Torino e sfruttando, soprattutto, la promessa fatta dal club un anno fa. In quell’occasione, l’Atalanta rifiutò un’offerta di quasi 50 milioni dal Napoli con l’accordo che il giocatore sarebbe rimasto per un’ultima stagione, ma sarebbe stato lasciato partire l’estate successiva in caso di interesse da parte di un grande club. Ora che la big c’è, Koopmeiners spera che le due società trovino un accordo il prima possibile.
