Juventus, idea Conceiçao jr. Ma resta l’interesse per El Shaarawy

Il 21enne esterno d’attacco è nato a Coimbra, in Portogallo, ma è cresciuto a Milano quando il padre giocava nell’Inter

Per la Juventus è l’estate dei figli d’arte. A Cristiano Giuntoli non basta aver regalato a Thiago Motta il secondogenito di Lilian Thuram (e fratello di Marcus, l’attaccante dell’Inter), Khephren Thuram, adesso punta Francisco Conceiçao per la Juventus. È figlio di Sergio, ex di Lazio, Parma e Inter, e ha disputato un buon campionato europeo con il suo Portogallo. Francisco è un’idea affascinante e si aggiunge a Karim Adeyemi del Borussia Dortmund, a Mason Greenwood del Manchester United (al momento in trattativa con Napoli e Marsiglia) e soprattutto a Jadon Sancho (sempre dello United), che ha già aperto ai bianconeri.

Francisco Conceicao
Francisco Conceicao | ansa epa @Rodrigo Antunes

Però, come visto, l’ultima pista di mercato bianconera porta a Francisco Conceiçao, mancino tutto scatti, dribbling e fantasia. Il 21enne esterno d’attacco è nato a Coimbra, in Portogallo, ma è cresciuto a Milano quando il padre giocava nell’Inter. E soprattutto ha debuttato in Champions League con la maglia del Porto proprio contro la Juventus (era il 2021). Chico, dopo l’Erasmus ad Amsterdam con l’Ajax del 2022-23, nell’ultima stagione è decollato al Do Dragao: 43 presenze, otto gol e otto assist. Insomma, numeri importanti che non potevano non attirare la Vecchia Signora. Dai figli d’arte a un altro figlio d’arte. Ma stavolta nel mercato in uscita. C’è Federico Chiesa, figlio di Enrico.

Tentazione El Shaarawy

Non solo Conceiçao junior o Sancho. In quel ruolo di esterno offensivo c’è anche El Shaarawy. L’attaccante azzurro è balzato in cima alla lista dei desideri di Cristiano Giuntoli, alla ricerca di un calciatore maturo che possa supportare al meglio Kenan Yildiz. Deve proprio essere un suo vice e per farlo deve essere un calciatore affidabile, che sappia adeguarsi alle rotazioni e possa essere di riferimento utile per il giovane sia a livello tecnico sia a livello umano. Ecco perché è spuntato il nome di El Shaarawy, attualmente elemento importante per la Roma di Daniele De Rossi. La Juventus ha proposto un paio di esuberi che potrebbero tornare utile al club giallorosso: in particolare Kostic e Arthur, entrambi in partenza da Torino.

A Thiago Motta la soluzione El Shaarawy piace molto. E garantisce anche un altro neo arrivato alla Juventus, cioè Michele Sbravati, l’uomo di fiducia di Cristiano Giuntoli che il capo dell’area sportiva ha scelto per il settore giovanile bianconero e che al Genoa ha tirato su, tra gli altri, anche l’attaccante esterno della Roma. Infatti, il Faraone giocava da giovane nel Legino, una piccola società della provincia di Savona: Sbravati lo scovò in quel contesto e gli diede la possibilità di lanciarsi definitivamente nel calcio che conta passando dal vivaio del Genoa.

Le ultime idee in difesa

Al di là della ricerca dell’esterno offensivo, in casa Juventus naturalmente non si molla il vero obiettivo stagionale, Koopmeiners. Ma al di là dell’olandese dell’Atalanta, un altro reparto che Cristiano Giuntoli vuole sistemare è la difesa. Perso Calafiori del Bologna, le mire della Vecchia Signora sono finite su Todibo del Nizza (che piace anche al Milan). Ma c’è un altro nome: Tiago Santos. Il 21enne laterale destro è esploso la scorsa stagione con Paulo Fonseca, il nuovo allenatore del Milan. Un altro Tiago, sempre portoghese e del Lilla come Tiago Djalò, in bianconero da gennaio. Quella francese non è una bottega da sconti, ma sicuramente i rapporti con i bianconeri sono ottimi grazie alle operazioni degli ultimi dodici mesi.

Tiago Santos
Tiago Santos | pixabay ansa epa @Tim Keeton

Infatti, prima di Djalò, la Juventus aveva acquistato, sempre dal Lilla, anche Timothy Weah. Al feeling con la società transalpina si aggiunge quello tra Giuntoli e Jorge Mendes, agente anche di Tiago Santos. Insomma, sono tutte idee buone per la Juventus. Che punta a essere l’anti Inter. Non sarà facile perché i nerazzurri hanno trattenuto tutti i pezzi pregiati in rosa. L’unico da valutare è Dumfries perché tra i big è il calciatore che ancora deve rinnovare il contratto con il club di viale della Liberazione. E naturalmente non sarà facile sfida i campioni in carica. Tenendo presente che all’orizzonte ci sarà il Napoli di Antonio Conte. Non giocherà le coppe, avendo chiuso al decimo posto nella scorsa stagione. E punterà in alto. Prima a un posto in Champions, poi allo scudetto, che per gli azzurri sarebbe il quarto. Ma prima c’è da completare la rosa. Poi si vedrà. Intanto, la Juventus osserva.

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