Il centrocampista bianconero non fa più parte dei piani di Thiago Motta e potrebbe salutare nella prossima finestra di mercato. Ecco i dettagli
Il possibile addio di Nicolò Fagioli alla Juventus sta generando un dibattito acceso tra i tifosi della Vecchia Signora. Da un lato, in molti si aspettavano che, dopo aver concluso la difficile parentesi legata alla squalifica per scommesse all’inizio dell’estate, il giovane centrocampista classe 2001 potesse riprendere un percorso a lungo termine con i colori bianconeri. Dall’altro, sorprende che la Juventus, impegnata a costruire un nuovo ciclo basato su giovani talentuosi, accessibili economicamente e, preferibilmente, italiani, possa valutare di separarsi da un giocatore come Fagioli, cresciuto nel vivaio juventino e perfetto rappresentante di questa filosofia. La decisione, però, sembra essere definitiva, e già il mercato di gennaio potrebbe essere quello decisivo per vedere il centrocampista con le valigie in mano. Ma vediamo più nel dettaglio la situazione.
Fagioli via dalla Juve? I possibili scenari
La prestazione maiuscola fatta vedere nella partita vinta dalla Juventus in rimonta contro il Lipsia in Champions League sembrava potesse essere un punto di svolta per Fagioli, il quale aveva dato l’idea di poter riuscire finalmente ad avere la continuità giusta per scalare le gerarchie di Thiago Motta. Così, però, non è stato. In questo momento, infatti, Fagioli non solo non rientra tra i titolari della Juventus, ma anche nelle recenti convocazioni della Nazionale, il commissario tecnico Luciano Spalletti gli ha preferito il collega di squadra Manuel Locatelli. Per questi motivi, il giovane centrocampista piacentino è stato messo alla porta dal club bianconero, e già a gennaio potrebbe salutare la squadra in cui è cresciuto.
La posizione di Fagioli
Secondo le indiscrezioni, Fagioli starebbe affrontando questa situazione con un atteggiamento costruttivo: sebbene abbia accusato un certo dispiacere nel non essere più la prima opzione di Motta a centrocampo, è consapevole che le dinamiche possono evolvere rapidamente. Sa che il recupero del suo ruolo dipende esclusivamente dal suo impegno, dalle prestazioni in campo e dall’atteggiamento dimostrato durante gli allenamenti. Il calciatore, quindi, crede ancora di poter far cambiare idea al suo allenatore prima del mercato di gennaio. In ogni caso, Fagioli non sembra intenzionato a lasciare il club a gennaio, preferendo completare l’intera stagione per dimostrare il proprio valore e rinviare qualsiasi decisione al mercato estivo, ma intanto la Juve fa il prezzo e attende offerte.
Le richieste della Juve per vendere Fagioli
Sul fronte del mercato, il principio di partenza è chiaro: nella Juventus non esistono giocatori considerati intoccabili. Ogni proposta viene presa in considerazione e valutata in base alle necessità della rosa. Attualmente, il club bianconero affronta un’emergenza sia in difesa che in attacco, mentre il centrocampo offre una maggiore profondità. Questo scenario rende un’eventuale offerta significativa per un centrocampista, come Fagioli, particolarmente allettante, poiché potrebbe generare una notevole plusvalenza e liberare risorse per rafforzare i reparti più carenti.
Fagioli, cresciuto nel vivaio juventino, potrebbe quindi rivelarsi un elemento strategico per possibili operazioni di mercato, ad esempio in uno scambio con il Paris Saint Germain per Milan Skriniar. La Juventus valuta il centrocampista non meno di 30 milioni di euro.
