Dopo Bremer, un’ulteriore tegola per Thiago Motta: il difensore ex Verona ha riportato una lesione del legamento crociato anteriore. Ora Giuntoli è costretto a cercare qualche alternativa
La Juventus si trova a fare i conti con un nuovo, pesante infortunio che va a riempire l’infermeria: Yerry Cabal ha riportato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, un problema che lo terrà fuori dai campi fino alla prossima stagione. Il difensore colombiano si è infortunato durante un allenamento con la sua nazionale, e già dai primi esami svolti dal team medico della Colombia si era capito che la situazione era grave. Di ritorno a Torino, Cabal è stato sottoposto a nuovi controlli presso il J Medical, che hanno confermato la diagnosi iniziale: la rottura del crociato. Nei prossimi giorni sarà operato e inizierà una lunga riabilitazione che richiederà mesi di terapia prima di rivederlo a disposizione in campo.
Per la Juventus, questa è una perdita importante in una stagione già segnata dagli infortuni, che avevano già privato la squadra di Gleison Bremer, fermatosi durante la trasferta di Lipsia. Con l’infortunio di Cabal, la difesa bianconera si trova ulteriormente indebolita, obbligando la dirigenza a considerare il mercato invernale per rinforzare il reparto. Attualmente, infatti, le scelte difensive di Thiago MOtta sono limitate a pochi giocatori: Kalulu, Gatti, Cambiaso, Danilo, Savona e il giovane Rouhi, oltre al promettente classe 2006 Gil Puche, che però difficilmente potrà sostenere il peso della prima squadra in modo continuativo.
Il mercato di gennaio si avvicina e per Giuntoli sarà un’occasione importante per colmare le lacune difensive della Juventus e rafforzare una squadra che ambisce a competere ai massimi livelli. La scelta di investire su Skriniar o su uno degli altri difensori nella lista dei desideri bianconeri non sarà facile, ma con l’infortunio di Cabal la necessità di avere alternative solide e pronte per scendere in campo è più urgente che mai. La dirigenza della Juventus è consapevole che questa sessione di mercato invernale potrebbe rivelarsi decisiva per le ambizioni della squadra, costretta a fare i conti con un calendario fitto di impegni e una rosa ridotta.
Mercato di gennaio: caccia a un nuovo centrale
Con la coperta corta e una lunga seconda metà di stagione da affrontare, la Juventus è già al lavoro per valutare le opzioni disponibili sul mercato. In cima alla lista degli obiettivi del direttore sportivo Cristiano Giuntoli c’è Milan Skriniar. L’ex difensore dell’Inter, attualmente al Paris Saint-Germain, è stato a lungo seguito dai bianconeri ed è considerato l’innesto ideale per esperienza e qualità. Skriniar, infatti, sembra ormai ai margini del progetto del PSG, il che potrebbe agevolare una trattativa per portarlo a Torino. Tuttavia, la Juventus sa bene che un solo rinforzo potrebbe non bastare, vista la delicatezza della situazione in difesa e la necessità di avere una rosa profonda e affidabile.
Se l’arrivo di Skriniar non dovesse concretizzarsi, Giuntoli ha già altre alternative in mente. Una di queste è Kevin Danso, difensore austriaco in forza al Lens e titolare della nazionale austriaca. Danso era già stato cercato dalla Roma in estate, ma un problema durante le visite mediche aveva bloccato il trasferimento. Il giocatore ha poi ripreso a giocare ad alti livelli, dimostrando di poter essere un’opzione valida per la Juventus.
Altri nomi che circolano per il reparto difensivo bianconero includono Radu Dragusin, ex juventino ora in forza al Tottenham, Bijol dell’Udinese, e Joachim Andersen del Fulham. Andersen è apprezzato per la sua fisicità e capacità di gioco aereo, ma la concorrenza su di lui potrebbe essere accesa, considerato l’interesse di altre squadre di Premier League. Anche Jonathan Tah, in scadenza con il Bayer Leverkusen e cercato dal Bayern Monaco, è una pista interessante, ma la concorrenza dei bavaresi potrebbe complicare le cose.
Dopo il recente ko di Cabal, sono emersi altri profili che potrebbero fare al caso della Juventus. Uno di questi è Jakub Kiwior dell’Arsenal, un giocatore giovane ma già con esperienza internazionale, che sta trovando sempre più spazio in Premier League. Un’altra opzione è David Hancko, pilastro del Feyenoord e connazionale di Skriniar. A differenza del difensore del PSG, Hancko è un punto fermo nella formazione olandese e potrebbe rappresentare una scelta di grande prospettiva.