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Jorgensen, l’attaccante giusto per un Feyenoord straripante

Il Feyenoord non si ferma più: 7° successo in 7 giornate e testa della classifica a punteggio pieno. La formazione di Van Bronckhorst vince e convince, ricavando un bel vantaggio dalla seconda in classifica. Il club di Rotterdam sta volando grazie ad un ottimo equilibrio di squadra e ad un attacco che segna come un fiume in piena: 21 reti in 7 incontri con una media precisa di 3 gol a gara. Il vero trascinatore del reparto è il neo acquisto Jorgensen: il danese ha messo a segno una doppietta con il Roda. L’ex Copenaghen sta diventando importantissimo per gli schemi del tecnico. Andiamo a scoprirlo più da vicino…

JORGENSEN, LA PUNTA ESPLOSA AL COPENAGHEN

Jorgensen nasce a Fredericia, comune danese, nel 1991. Inizia la sua carriera da calciatore nelle giovanili della cittadina natale per poi passare nel 2006 al Brondby. Dopo tanta gavetta il suo esordio avviene nel 2009-2010 nella prima divisione danese con la maglia dell’AB: per lui 31 gare e ben 7 realizzazioni. La stagione lo mette in risalto per l’ottimo fiuto del gol nonostante la giovane età. Il Leverkusen vuole puntare su di lui e si aggiudica le prestazioni del ragazzo per 800 mila euro. La punta paga il nuovo campionato e viene impiegato molto poco: 5 presenze in Europa League e 10 in campionato in 2 anni. Nessuna realizzazione e una bocciatura velocissima. Jorgensen cerca spazio per dimostrare il suo valore e viene ceduto in prestito al Kaiserslautern per 30 mila euro. Anche qui il copione è lo stesso e l’attaccante calcherà il campo in 5 occasioni. Arriva una chiamata dal Copenaghen e il ragazzo viene girato immediatamente in prestito, tornando così in patria, dopo solo 5 gare con la nuova formazione tedesca.

L’aria danese rigenera la punta che torna protagonista mettendosi immeditamente in mostra: nella sua prima stagione ricambia la fiducia dell’allenatore con 11 gol in 27 presenze. La squadra della capitale lo riscatta al prezzo di 670 mila euro cucendogli addosso una maglia da titolare. Nella stagione successiva, 2013-2014 viene impiegato di meno ma riesce a centrare la porta in 7 occasioni. Il suo impiego aumenta con gli anni totalizzando in totale 99 presenze e 43 reti con la maglia del Copenaghen. Con i danesi mette in bacheca anche uno scudetto ed un gol importantissimo a Buffon nello scontro Champions contro la Juventus nel 2012-2013.

Il Feyenoord ne rimane impressionato e strappa Jorgensen alla concorrenza sborsando 3.5 milioni di euro nell’estate del 2016. Van Bronckhorst era alla ricerca di un attaccante in grado di non dare punti di riferminto in attacco e allo stesso tempo capace di concretizzare i numerosi assist di Toornstra e Elia. Il danese si cala perfettamente nello schema del tecnico: in 7 gare di Eredivisie gonfia la rete in 5 occasioni regalando anche 3 assist. Un impatto perfetto con il calcio olandese. Jorgensen ha un fisico che gli permette di reggere bene ai contrasti, tenere palla e servire i compagni di sponda e di testa. Ha un buon dribbling, secco e veloce, che tende ad utilizzare prima di scaricare il tiro. Il suo destro è preciso nelle conclusioni da fuori e anche per liberare i compagni di reparto. In alcuni casi è troppo egoista e tende a divorsarsi gol facili, ma nella stessa partita si fa perdonare con altrettanta rapidità. Le difese avversarie fanno fatica a marcarlo poichè, il suo costante movimento, non lascia punti di riferimento. Preferisce la palla addosso per dare piego sfogo alla sua vena realizzativa.

Nello schema del Feyenoord, Jorgensen, si è ritrovato immediatamente: Toornastra, Elia e Kuyt lo servono costantemente con palloni che deve solo appoggiare in rete. I suoi inserimenti sono precisi, ma spesso esce dall’area e va a prendersi il pallone da solo. Grazie al suo acquisto, Van Bronckhorst, ha potuto spostare l’ex Liverpool al centro del centrocampo per dettare i tempi della manovra, regalando il giusto equilibro alla formazione di Rotterdam, quell’equilibrio che mancava da anni. Il suo apporto è stato fondamentale fin ora: i biancorossi restano il miglior attacco del campionato con 21 realizzazioni in 7 match, uno score di tutto rispetto.

Jorgensen è arrivato in Olanda avvertendo immediatamente tutti i suoi rivali di reparto: il gradino più alto della classifica marcatori ha un concorrente in più rispetto agli scorsi anni. Di questo passo e, se il Feyenoord manterrà questo stato di forma, sarà dura per gli avversari contrastare la punta danese, in cerca della consacrazione definitiva. Lascio qui il link delle sue giocate, per apprezzarlo meglio nel video:

 

Andrea Mariani

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