Premier League: Joey Barton è tornato al Burnley!

E’ della giornata di ieri la notizia che vede Joey Barton, mediano 34enne inglese, riunirsi al Burnley dopo la breve e negativa esperienza con i Glasgow Rangers. Nella scorsa stagione l’originario di Liverpool era stato protagonista in Championship, dove fu assente in pochissime partite nella trionfante cavalcata dei Claret verso la promozione. Per lui, è un ritorno in Premier League dopo l’ultima presenza con la maglia del QPR durante il famoso match contro il Manchester City, che assegnò il titolo di campioni d’Inghilterra ai Citizens, anche grazie all’espulsione di Barton. Conosciuto infatti per essere uno dei giocatori più violenti ed indisciplinati degli ultimi anni, andiamo a ricordare insieme qualche avvenimento della sua vita, che ha fatto discutere media e tifosi.

Tuttavia, è risaputo che Joey Barton è famoso non per le gesta tecniche o tattiche. Bensì, il mediano è conosciuto per le bravate di cui si è reso protagonista in campo o fuori durante la sua vita. Una delle ultime, oltre che la più famosa in assoluto, fu l’espulsione che rimediò all’Ethiad Stadium di Manchester nella partita decisiva per la salvezza del QPR. Per sfortuna dei londinesi, in quel momento erano fondamentali i 3 punti contro il Manchester City: missione certamente difficile, ma che per 70 minuti sembrò possibile, fino al momento in cui Barton, capitano, si fece espellere. Dopo uno scontro a palla lontana con Carlos Tevez, si accese una rissa in cui l’inglese fu ancora protagonista. Proprio come una guerra per le Isole Falkland, si accanì contro un altro argentino, e tirò una ginocchiata alla schiena dell’attaccante. I social impazzirono, e l’avvenimento è rimasto celebre in Italia sopratutto per le ormai parole del telecronista Sky Massimo Marianella, che anche in passato si era schierato contro Barton, apostrofandolo con queste parole:

“Barton è un criminale… è uno stupido ed è un criminale, è uno stupido per la sua squadra ed è francamente un criminale. E infatti è un ex galeotto […]. Che brutta persona. Non dovrebbe mai stare in un campo di Premier League neanche con un biglietto Joey Barton. È la peggior immagine che si può dare allo sport… e la Premier League è un bellissimo campionato, che ha fatto pulizia dei tifosi, ha reso vivibile per famiglie gli stadi, ma nessuno dovrebbe mai vedere su un campo di calcio un giocatore come Joey Barton. Che vergogna. È un giocatore vergognoso, vergognoso.”

Durante la sua vita, Barton è stato protagonista di molti altri cupi avvenimenti. Nel suo repertorio troviamo pugni in faccia a compagni di squadra, sederi mostrati a tifosi avversari, testicoli calpestati in trasferta a Reading, parole grosse con Ibrahimovic e tanto altro ancora. Nel commento di Marianella nell’ormai famoso Manchester City-QPR di qualche anno fa, inoltre, vennero citati episodi per i quali Barton ha avuto a che fare anche con la giustizia civile, oltre che i soliti screzi con la Football Association. Tra questi una rissa con un ragazzino nelle vie di Liverpool, a notte fonda: Barton dovette passare 6 mesi in reclusione.

Concentrandosi tuttavia soltanto sui 90 minuti di una partita di calcio, in cui il nostro Barton dovesse riuscire nell’intento di non cadere in tentazioni negative o quant’altro, potrebbe risultare un utile innesto per il Burnley. In estate il club si era messo in evidenza con l’interessante acquisto di Defour, richiesto centrocampista arrivato dall’Anderlecth. Barton, ora, può essere un buon ricambio in mezzo al campo per continuare una stagione che fino ad ora ha sorriso ai Claret. 

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