L’ex capitano del Cagliari ha scelto di ripartire dall’Inghilterra, dove cercherà di tornare a brillare con l’Hull City. João Pedro non è il primo italiano che veste la maglia dei Tigers
João Pedro è pronto a riprendersi un palcoscenico importante: l’ex attaccante del Cagliari ha accettato l’offerta dell’Hull City, decidendo di rimettersi in gioco nel campionato di Championship inglese.
Si tratta di un ritorno in Europa per l’italo-brasiliano, dopo l’esperienza poco esaltante vissuta in Brasile con la maglia del Gremio.
João Pedro riparte dall’Hull City
Forse la notizia è passata sottotraccia e non tutti se ne sono accorti, ma João Pedro ha fatto il suo ritorno nel calcio europeo.
Ricordato in Italia per essere stato il pilastro del Cagliari nel recente passato, l’attaccante classe 1992 è stato messo sotto contratto dall’Hull City, club che attualmente milita nel campionato calcistico di seconda divisione inglese: la Championship.
João Pedro joins the Tigers as a free agent ✍️
Welcome, JP #hcafc | @Hull_Trains
— Hull City (@HullCity) September 26, 2024
L’italo-brasiliano si è così tolto dal mercato degli svincolati, firmando un accordo che lo legherà alla società d’oltremanica per una stagione (giugno 2025), con opzione per un anno aggiuntivo (esercitabile dal club, ndr).
Una grande opportunità per rimettersi in gioco per l’ex capitano rossoblù, in una lega tra le più competitive al Mondo.
Seppure sia a tutti gli effetti un campionato di serie b, la Championship inglese è considerata a tutte le latitudini come una delle realtà più competitive con la quale confrontarsi, soprattutto per quei giocatori stranieri che con il tipico calcio inglese non hanno molta familiarità.
A differenza di una Premier League ormai sempre più internazionale, nel volto e nel gioco, il campionato di seconda divisione inglese riesce ancora oggi a mantenere un rapporto più saldo con le vere radici del football britannico, offrendo spesso partite dure, sporche, ma molto avvincenti.
Ciò non significa che il livello qualitativo della Championship non si sia alzato negli ultimi anni. Anzi, è capitato più volte nel recente passato di vedere squadre dominare in seconda divisione e poi cucirsi addosso una stagione da protagonista anche in massima serie.
Questo potrebbe non essere – molto verosimilmente – il caso dell’Hull City, club che comunque con l’acquisto di João Pedro punta ad aggiungere esperienza e qualità a una rosa che non ha avuto una partenza straripante nel campionato in corso.
Dopo le prime sette giornate, i Tigers si trovano infatti a metà classifica, con 9 punti conquistati.
Ai tre pareggi iniziali contro il Bristol City, il Plymouth Argyle (allenato da Wayne Rooney) e il Millwall, sono seguite le due sconfitte contro i più quotati Sheffield United e Leeds United, fino ad arrivare alle due recenti vittorie su Stoke City e Cardiff City.
L’allenatore Tim Walter sta provando a dar seguito a un processo di crescita di una squadra che lo scorso anno ha chiuso al settimo posto sotto la guida di Liam Rosenior (ora tecnico dello Strasburgo in Ligue 1, ndr), sfiorando di tre soli punti i play-off per la promozione.
La rosa è giovane, l’età media è decisamente bassa (meno di 24 anni, ndr), tanto che João Pedro sarà – per distacco – il giocatore più anziano.
Nessuno dei suoi nuovi compagni supera infatti i trent’anni, mentre l’ex Cagliari di primavere ne ha già collezionate 32.
Idolo a Cagliari e Azzurro per un minuto
In Italia João Pedro è ricordato soprattutto per i magnifici anni vissuti a Cagliari, dove è riuscito a ritagliarsi una parte da assoluto protagonista.
In terra sarda l’italo-brasiliano ha infatti vissuto le stagioni migliori della sua carriera, collezionando 86 gol e 28 assist in 271 partite.
In rossoblù è stato dal 2014 al 2022, periodo in cui ha anche vinto un campionato di Serie B (stagione 2015/16, ndr) e indossato a lungo la fascia di capitano, ricoprendo così il ruolo sia di leader tecnico che caratteriale del club insulare.
Quella del Cagliari non è stata però l’unica maglia italiana indossata da João Pedro.
A portarlo per la prima volta nel Belpaese fu infatti il Palermo nel 2010, sebbene con i siciliani il nuovo attaccante dell’Hull City abbia accumulato solamente 4 presenze: una in Serie A (curioso caso del destino, proprio contro il Cagliari) e tre in Europa League.
I rosanero lo prelevarono dall’Atletico Mineiro e lo mandarono poi in prestito sia al Vitória Guimarães che al Peñarol, prima di cederlo a titolo definitivo al Santos.
Arrivò quindi l’esperienza all’Estoril Praia, prima dello sbarco in Sardegna, dove neppure lui in quel momento poteva immaginare che sarebbe poi diventato una bandiera del Cagliari.
Brasile, Portogallo, Uruguay e Italia. Queste le tappe di una carriera che João Pedro ha quindi proseguito in Turchia.
Nella stagione 2022/23 ha infatti indossato la maglia del Fenerbahçe, club che ha poi lasciato per trasferirsi in prestito al Gremio.
Qui ha condiviso per un breve periodo lo spogliatoio anche con un certo Luis Suarez, ottenendo però scarsi risultati. Quindi il rientro al Fenerbahçe di Jose Mourinho e la risoluzione del contratto con i turchi, fatto che gli ha poi permesso di sposare il progetto dell’Hull City.
Nella sua vita João Pedro ha indossato però anche altre due maglie: quella del Brasile e quella dell’Italia.
Nato a Ipatinga, nella regione della Vale do Rio Doce, l’ex Cagliari ha collezionato qualche presenza nelle giovanili verdeoro, salvo poi disputare l’unica presenza in Nazionale maggiore con l’Italia.
Nel 2017 João Pedro ha infatti ottenuto la cittadinanza italiana e nel 2022 Roberto Mancini lo ha fatto debuttare nel corso della funesta partita persa per 1-0 dagli Azzurri contro la Macedonia del Nord.
Si tratta della gara che è costata la qualificazione al Mondiale all’Italia e alla quale João Pedro ha preso parte per un solo minuto: Mancini lo inserì infatti a tempo praticamente scaduto.
Gli altri italiani nella storia dell’Hull City
João Pedro non è il primo italiano a vestire i colori dell’Hull City. Il club inglese in passato aveva infatti già accolto Vito Mannone e Andrea Ranocchia.
Il portiere di Desio la sua esperienza con i Tigers l’ha vissuta tra il 2010 e il 2012, in prestito dall’Arsenal, mentre l’ex capitano dell’Inter per l’Inghilterra è passato nel 2017 (proprio in prestito dai nerazzurri).
Ora, a lasciare il segno ci proverà João Pedro, attaccante che era stato accostato anche alla Salernitana e al Sassuolo nelle scorse settimane, ma che ha scelto di rimettersi in gioco in Inghilterra.
Una sfida affascinante e che potrebbe regalare sorprese.