La rivelazione della tennista russa: “Abbiamo iniziato a comunicare quest’anno. Ma non vi dirò i dettagli”. Lui aveva confermato dopo il match con Eubanks
Tre giorni fa, era lunedì 27 maggio, Jannik Sinner ha debuttato con un successo nel primo turno del Roland Garros, a Parigi, vincendo in tre set contro lo statunitense Christopher Eubanks (6-3, 6-3, 6-4), e nel post gara aveva tenuto banco l’indiscrezione sulla sua presunta relazione con la tennista russa Anna Kalinskaya. Confermata dall’azzurro con poche parole e con grande riservatezza, a modo suo insomma: “Lo sapete, non mi piace parlare tanto della mia vita privata. Sì, sto con Anna, però teniamo tutto molto riservato. Di più non dico”. Ieri, il 29 maggio, è stata la tennista russa a parlare del legame sentimentale con l’azzurro, numero due al mondo.
Le poche parole pronunciate da Kalinskaya, numero 25 al mondo, subito dopo la conferma arrivata da Sinner sono state riportate da Fanpage, che ha dato conto di un breve scambio tra la tennista e un giornalista. “Potresti raccontarci come vi siete conosciuti?”, la domanda. Ed ecco la risposta dell’ex compagna di Nick Kyrgios: “Abbiamo iniziato a comunicare quest’anno. Ma non vi dirò i dettagli”.
Il tifo sugli spalti
A Kalinskaya, inoltre, è stato fatto notare come, nella maggior parte dei casi, i tennisti preferiscano evitare di andare a fare il tifo per i propri partner. Ma a riguardo la russa ha una visione diversa: “Se stiamo insieme, sarò felice di andare a fare il tifo. Soprattutto se ho del tempo libero. È piovuto nella prima metà della giornata, quindi si è presentata l’opportunità di assistere alla partita”, spiegando così il motivo per il quale ha assistito dalla tribuna alla sfida, nel primo turno del Roland Garros, tra l’azzurro ed Eubanks (così come ha fatto lo stesso Sinner nel match tra la russa e la francese Clara Burel).
Invece, l’ex fidanzata di Sinner, Maria Braccini, al momento sembra essersi presa una pausa dai social network. L’ultima sua condivisione su Instagram risale al 31 marzo scorso, poi il silenzio.
Chi è Anna Kalinskaya
La tennista russa, che fece visita a Sinner mentre a Torino si curava l’anca, è nata il 2 dicembre 1998 a Mosca. I suoi genitori sono stati professionisti della racchetta, ma in un’altra disciplina, il badminton. Nikolay Kalinskiy ora lavora per la Federtennis russa mentre la madre, Elena Kalinskaya, allena i bambini. Da dove nasce l’amore di Anna per il tennis? Da bambina ha visto una cugina che giocava nel giardino della nonna. Da qui la decisione di provarci. La russa fa parte di una famiglia di sportivi perché anche suo fratello maggiore, Nikolay di 30 anni, gioca a calcio: è centrocampista del Nižnij Novgorod con un passato anche nelle Nazionali giovanili.
Anna quando non gioca, ama guardare le partite di basket, cucinare e fare shopping con gli amici più cari. Ha anche due cani: uno che le è stato regalato per il suo 13° compleanno e che rimane a Mosca dai suoi genitori e l’altro, Kobe, è un Pomsky (un incrocio tra un volpino di Pomerania e un husky siberiano) che si porta quasi sempre in giro sul tour (e a Sinner piacciono i cani, la sua storia con Maria Braccini iniziò con un like sui social al pastore tedesco Wolf).