L’ultima partita, quella che poteva portarci al primo posto ed invece rischia di estrometterci dall’Europeo. L’Italia Under-21, contro la Germania, deve vincere con tre goal di scarto (per essere sicura di passare il turno) oppure con due reti di differenza (a partire dal tre a uno) qualora la Repubblica Ceca dovesse battere la Danimarca. Incastri difficili a cui però gli azzurri devono aggrapparsi dopo essersi maledettamente complicati il cammino con la sconfitta contro Schick e compagni. Nonostante la qualificazione alla semifinale sia veramente difficile proviamo a stilare cinque motivi per cui è giusto credere nell’impresa
Il primo motivo per credere alla qualificazione è il più semplice ed il più scontato di tutti: nel calcio tutto è possibile; proprio per questo una nazionale che, fino a questo momento, ha realizzato cinque goal non subendone nessuno può perdere almeno tre a zero. E’ difficile, soprattutto perché i tedeschi hanno dimostrato di essere una nazionale con il giusto equilibrio tra i reparti ma la palla è rotonda e non sempre il calcio segue la logica delle cose.
Per il momento l’Europeo azzurro non è stato positivo: vittoria, faticando parecchio, all’esordio contro la Danimarca e pesante sconfitta contro la Repubblica Ceca. Ma è proprio in momenti come questo, quando tutto sembra finito, che l’orgoglio azzurro viene fuori. Il pessimismo che si percepisce intorno a questa partita e le cattiverie dette su questa nazionale dopo le prime due partite, potrebbero far scattare quella molla che poi porta alla realizzazione di un miracolo.
Il terzo motivo per credere nell’impresa ha un nome ed un cognome: Federico Bernardeschi; il talento azzurro non ha ancora dimostrato le sue qualità, giocando due partite di basso livello rispetto alle sue qualità tecniche. Stasera, con la sua nazionale spalle al muro, ha l’occasione di prendere per mano l’Italia e portarla in semifinale
E se la Germania si sentisse troppo sicura? I ragazzi di Kuntz, dopo due partite perfette sotto ogni punto di vista, potrebbero approcciare alla gara in maniera superficiale pensando di battere l’Italia senza dover faticare troppo. E’ una flebile speranza ma un match storto può capitare a chiunque; se dovesse capitare ai tedeschi, gli uomini di Di Biagio dovranno essere bravi ad approfittarne.
5- Danimarca: dal biscotto all’aiuto?
Tutti ci ricordiamo di quando, nel 2004, la Danimarca (in collaborazione con la Svezia) ci estromise dall’Europeo con quel punteggio di due a due passato alla storia con il nome di “biscotto”. In quel caso si trattava di nazionale maggiore e, cosa più importante, oggi la Danimarca Under-21 non può in nessun modo contribuire alla nostra eliminazione ma può aiutarci a passare il turno. I ragazzi di Frederiksen, infatti, se non dovessero perdere contro la Repubblica Ceca (e proveranno a farlo in tutti i modi per non finire l’Europeo con zero punti) garantirebbero all’Italia il passaggio del turno a patto che la nazionale italiana vinca, con qualsiasi tipo di punteggio, il suo match.
Cinque motivi, cinque speranze per credere nel passaggio del turno; difficile ma non impossibile a patto che si scenda in campo con la determinazione di chi sa di non poter più sbagliare.
Lautaro ha realizzato solo cinque gol in Serie A in 15 partite, un bottino ben…
Il belga è felice nella capitale e i giallorossi vogliono strapparlo definitivamente al Milan: ecco…
Se non si dovesse trovare una quadra per la prossima stagione il mister di Testaccio…
L’olandese ex Bologna sta ritrovando spazio allo United, ma per l’estate due club di Serie…
Vigilia di Natale, non una qualsiasi. È quello dell’apertura della Porta Santa che per i…
L’Inter di Simone Inzaghi non brilla contro il Como ma non le serve molto per…