In Liga la partita più importante dell’anno, quella più sentita è senza ombra di dubbio “El Clasico“, l’eterna sfida tra Real Madrid e Barcellona da cui, ogni anno, passano punti decisivi per la vittoria del campionato. Negli ultimi due anni, il match viene anche detto BBC vs MSN, ovvero Bale, Benzema, Cristiano Ronaldo contro Messi, Suarez, Neymar, i tridenti delle due squadre. Domani sera, allo Stade De France si giocherà un’altra sfida tra la BBC e la MSN, in una chiave un po diversa.
L’Italia si è presentata a questo Europeo con tanti dubbi e poche certezze. Gli infortuni a centrocampo di Verratti e Marchisio hanno privato gli uomini di Conte di quella qualità che in mezzo al campo è indispensabile. L’assenza di una vera e propria stella in attacco ha tolto quel blasone e quell’importanza che gli altri anni si aveva di diritto per la sola presenza di campioni come Del Piero e Totti. Domani la sfida ai campioni in carica della Spagna assume i contorni di una vera e propria impresa. Ma tra le poche certezze azzurre, ce ne è una che può fare la differenza. La BBC (Barzagli, Bonucci, Chiellini) rappresenta una garanzia da cui partire per cercare di eliminare chi, a noi, ha sempre fatto del male.
Non saranno Messi, Suarez e Neymar ma sono comunque in grado di decidere la partita da un momento all’altro. Morata, Silva, Nolito rappresentano il maggiore pericolo per la difesa azzurra. Tranne l’attaccante del City, questi tre sono il volto nuovo della Spagna, segno di una nazionale che sta cercando di cambiare e che ha trovato in Morata il “Nove” che cercava da tempo. Magari non hanno più il gioco spumeggiante di otto o quattro anni fa, però restano sempre i campioni in carica e come tali vanno rispettati, soprattutto dopo la sconfitta con la Croazia; perché una squadra ferita è ancora più pericolosa.
Ormai la sfida tra gli azzurri e le furie rosse non è più una novità. Dal 2008 ad oggi sono ben tre i match che hanno visto opporsi queste due nazionali. Il bilancio è spaventosamente favorevole agli spagnoli (vittoria ai rigori nel quarto di Euro 2008, vittoria in finale ad Euro 2012; in mezzo il pareggio, sempre quattro anni fa, alla prima partita del girone). Domani sarà il quarto atto di una sfida, diventata ormai “El Clasico” delle nazionali. Italia-Spagna, nuova puntata di una sfida infinita.
Sono la nostra bestia nera; la Spagna rappresenta tutto quello di cui abbiamo paura. Domani sarà l’ennesimo trionfo spagnolo, o dopo anni di sconfitte ci prenderemo la nostra rivincita? Per una risposta dobbiamo aspettare, e lo facciamo con una convinzione forte. La BBC darà tutto. Barzagli, Bonucci, Chiellini, la nostra forza, la nostra speranza.
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