Si chiude con il risultato di 1-1 il primo impegno in Oriente per l’Inter, che recupera un gol di svantaggio sullo Schalke 04, e va spesso vicino alla vittoria. Negli ultimi 30 minuti della partita infatti, dopo la rete meravigliosa di Murillo, i Neroazzurri si riversano nella trequarti avversaria, e con le invenzioni di Jovetic, Barbosa e J. Mario (alla seconda presenza con la numero 10), spaventa parecchie volte il portiere Nubel.
L’Inter si presenta in campo con un 11 titolare di livello, ma Spalletti non esiterà a cambiare le carte in tavola ripetutamente durante la partita. Certe mosse dimostrano una volontà dell’allenatore nell’andare a trovare gli uomini giusti per affrontare al meglio la stagione. Nel primo tempo spiccano Eder e Perisic, che però non riescono a concludere nulla, forse per l’assenza di Mauro Icardi. Piuttosto a fari spenti invece l’italiano Candreva, che non riesce a trovare con costanza la palla giusta per chiudere una qualsiasi azione d’attacco. Nello Schalke 04 è positiva la prestazione di Konoplyanka (che rischierà di essere ammonito più volte durante la partita) e Naldo (il più positivo dei suoi sui 90′). Qualche pasticcio invece sulla corsia bassa di sinistra, dove il ghanese Tekpetey è disordinato in difesa e sprecone nelle azioni offensive.
Nel secondo tempo la partita si accende, con delle mosse tattiche interessanti da parte dei mister Spalletti e Tedesco. Sono i tedeschi a trovare per primi la via del gol, quando su un’azione veloce, Caligiuri si isola sulla sinistra, mandando a viole un disattento Nagatomo; per l’italo-tedesco è un gioco da ragazzi insaccare con un bel diagonale. Handanovic, incolpevole, subisce un gol per colpa di una grossa disattenzione difensiva del suo terzino giapponese. La reazione della squadra di Milano è tuttavia molto buona. L’ingresso in mediana di Borja Valero sposta il baricentro della squadra, e consente a Joao Mario di avere maggiore libertà di movimento da trequartista, e non più da esterno come nella prima frazione. E’ di Murillo tuttavia il gol del pareggio; da terzino destro, dopo una bella incursione, spedisce la palla all’incrocio con un sinistro a giro pressochè imprendibile. Le continue iniziative di Gabigol e Jovetic spaventano lo S04, soprattutto quando il brasiliano subisce un fallo piuttosto netto, ma non fischiato, nell’area di rigore. Gli ingressi di Biabiany e Pinamonti danno ancor più brillantezza alla squadra, che però non riesce a trovare la via del gol in nessun modo. Spicca anche la prestazione di Valietti, subentrato al posto di Skriniar.
Test comunque piuttosto positivo per entrambe le compagini, che sono sicuramente riuscite a mettere del minutaggio nelle gambe nella calda serata cinese. Ad uscire più sorridente è l’Inter, che ha potuto riscontrare una certa voglia di vincere, oltre che qualche messaggio positivo anche dai più giovani. Per una stagione positiva ci vuole ben altro, ma come prima uscita ufficiale, ci si poteva aspettare di peggio.
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