Calciomercato

Inter, due spine nella rosa: Correa e Arnautovic

L’Inter ha due problemi da risolvere: il ritorno di Thuram e Lautaro e l’arrivo di Taremi restringono ulteriormente gli spazi per Mirko Arnautovic e Joaquin Correa. Schierati più per necessità che per effettiva convinzione, sia l’austriaco che l’argentino si sono lasciati sfuggire l’occasione per convincere allenatore e dirigenza a continuare a puntare su di loro.

Correa, esubero costoso

Inutile girarci intorno. Correa è un problema enorme per l’Inter: oltre che ingombrante nella rosa, è anche costoso. Al suo arrivo ha firmato un contratto da 3,5 milioni di euro che si traducono in oltre sei milioni di spesa per il club. Quanto basta per metterlo sul mercato, ma all’orizzonte non si vedono acquirenti. Un timido interesse dell’AEK Atene non è sufficiente per schiudere scenari che per ora restano più neri che azzurri. Il contributo alla causa dell’argentino in questo inizio di stagione è trascurabile, sul canovaccio di quanto accaduto precedentemente. Il saldo è negativo in relazione ai costi: 10 gol in 77 partite, di cui una doppietta all’esordio contro il Verona che ha evidentemente illuso. Anche il Marsiglia lo ha lasciato andare senza troppi rimpianti, rinunciando a esercitare il diritto di riscatto dopo 12 presenze e zero gol.

Arnautovic, un rebus da risolvere

Immagine | Ansa

Anche Arnautovic è un bel rebus: in campo è perlomeno più generoso di Correa e, al netto degli errori sotto porta,  per caratteristiche potrebbe e si adatterebbe anche al ruolo di rincalzo ma nel complesso anche il suo rendimento è largamente al di sotto della sufficienza. E comunque Inzaghi ha un Taremi come alternativa di altissimo livello per il duo Lautaro – Thuram.  A differenza di Correa, l’austriaco ha ancora diversi estimatori e potrebbe anche cedere alle lusinghe dell’Arabia Saudita, complice un’età non più giovanissima (35 anni) e prospettive oggettivamente ridotte nei top campionati. Qualora arrivasse una offerta, anche non troppo generosa, l’Inter non si opporrebbe. Anzi, alla dirigenza nerazzurra non spiacerebbe affatto liberarsi di altri sei milioni di euro di costi sul monte ingaggi.

La soluzione estrema: la rescissione del contratto

La sensazione è che per Correa e Arnautovic una soluzione si troverà comunque. Anche a costo di arrivare a un rimedio estremo. La risoluzione del contratto. Scelta dall’aspetto draconiano, ma necessario anche in funzione delle rinnovate esigenze di un club che deve comunque tenere sotto controllo i costi. E in questa ottica Arnautovic e Correa rischiano di pesare sul monte ingaggi sino a giugno del 2025, quando il loro contratto andrà in scadenza. Ecco perché si pensa anche ad una risoluzione consensuale, in modo da permettere all’Inter di risparmiare qualcosa e ai due calciatori di proseguire altrove. Senza il costo del cartellino, potrebbero avere maggiore mercato da free agent.

 

 

 

 

 

 

Pasquale Luigi Pellicone

Recent Posts

Milan, il figlio di una leggenda si allena con la prima squadra: esordio vicino?

Denzel ha pubblicato delle stories su Instagram, permettendo ai suoi follower di vivere in tempo…

2 ore ago

Inter, i nerazzurri fanno sul serio per Nico Paz: la situazione e la posizione del Real Madrid

L’argentino finisce nelle mire dell’Inter, ma il Real Madrid ha ancora una corsia preferenziale: ecco…

3 ore ago

DAZN, che regalo di Natale! Finalmente una buona notizia per tutti gli utenti

La piattaforma di streaming web che possiede i diritti della Serie A fa una piacevole…

4 ore ago

Juventus, Thiago Motta è nella storia: vittoria da record

La Juventus di Thiago Motta centra a Monza un successo storico. La vittoria rappresenta una…

6 ore ago

Ranieri, il dado è tratto: Roma definitiva con Dybala e Dovbyk

La Roma di Claudio Ranieri torna a sorridere e si regala un natale sereno. Manita…

8 ore ago

Monza, Nesta ora rischia grosso: spuntano i nomi dei possibili sostituti

I biancorossi vanno sempre più a fondo e per il futuro di Nesta sono le…

19 ore ago