Nella giornata NO che condanna l’Athletic Bilbao a rinunciare alla rincorsa al quarto posto c’è spazio per una piccola annotazione positiva: Iñigo Lekue, terzino destro di grandi prospettive ha trovato il suo primo gol in Liga lanciandosi di fatto verso un ruolo da protagonista per il finale di stagione e soprattutto per il prossimo campionato.
Iñigo Lekue è un basco in tutto e per tutto e anche nella sua breve carriera non ha mai lasciato la regione passando dal Basconia all’Athletic all’età di 20 anni. Tanta gavetta nelle serie inferiori con la maglia della squadra B dove dimostra di avere una grande corsa abbinata d un fisico ben impostato: Iñigo Lekue è un terzino di spinta che sa curare la fase difensiva e dà il meglio si dé in sovrapposizione.
A quasi 23 anni è arrivato il momento di consacrarsi con la maglia della prima squadra e questo finale di stagione al San Mamés gli potrebbe regalare più minuti per esprimere le sue ottime qualità.
Il gol contro il Granada salva la squadra di Valverde da una figuraccia e gli regala per una volta i riflettori: adesso sarà fondamentale proseguire su questi livelli dimostrando che sulla sua corsa l’Athletic può e deve investire.
Spiragli di crescita si erano visti nei grandi progressi fatti con la maglia della squadra B dove aveva cominciato anche ad andare in gol oltre ad essere in assoluto il giocatore di movimento più utilizzato: adesso il primo centro in Liga è sicuramente il giusto trampolino di lancio per provare ad imporsi in un panorama tanto affascinante quanto importante come quello di Bilbao.
Un gol che a questo punto dell’anno può valere molto più di un punto per il nuovo talento del settore dell’Athletic: Iñigo Lekue è un nome da appuntarsi soprattutto in ottica prossimo campionato con la speranza che le sue tante sgroppate tra allenamenti e squadra B non passino inosservate.
