Categories: Calcio

Il trionfo dell’Atlético Mineiro nel Brasileirão 2021

Cinquant’anni sono dovuti passare per far sì che l’Atlético Mineiro potesse tornare in vetta al calcio brasiliano. Un’attesa lunghissima, interminabile, fatta anche di retrocessioni e molte più gioie e soddisfazioni a livello continentale che a livello locale. Perché se il Galo era stato in grado di vincere due Copa Conmebol negli anni ’90, l’antecedente della Copa Sudamericana, e soprattutto nel 2013 di laurearsi campione del Sudamerica vincendo la Libertadores, era dal 1971 che gli Alvinegros non arrivavano al successo massimo.

 

Il successo finale non è mai stato realmente messo in discussione con Cuca che diventa a tutti gli effetti l’uomo più influente della storia bianconera. Era lui infatti che aveva condotto saggiamente dalla panchina la squadra al trionfo continentale ed è sempre lui che ha voluto tornare a casa dopo la clamorosa finale di Libertadores ottenuta con il Santos l’anno scorso. La solidità difensiva è stata l’arma in più dell’undici di Belo Horizonte e le sole ventisette reti subite ne la migliore di tutto il torneo e questo, oltre alla grande organizzazione, è molto merito dei singoli. Capitan Junior Alonso ha portato nella passata stagione la sua grande epserienza maturata in Spagna al Celta Vigo e in Francia al Lille per guidare il più giovane Nathan Silva e fare buona guardia davanti a Éverson. Tchê Tchê e Allan sono stati i due perni fondamentali del centrocampo, ma è soprattutto l’attacco ad aver portato in campo i nomi più pesanti. Diego Costa, Edu Vargas, Savarino, Keno, ma soprattutto Hulk che è stato il vero trascinatore del Galo e con i suoi diciotto gol è ampiamente il miglior marcatore del Brasileirão.

 

 

La vittoria matematica è arrivata nella notte in una pazza partita contro il Bahia, con il Tricolor padronde di casa alla caccia disperata di punti salvezza e a inizio ripresa stava anche per trovarli. L’incornata di Luiz Otávio e la deviazione da pochi passi di Gilberto avevano portato incredibilmente il risultato sul 2-0, ma questa era la sera della storia. Hulk calciò il rigore che riaprì le speranze e poi si scatenò Keno, prima con uno splendido destro a giro imparabile per Danilo Fernandes e poi con una conclusione da giocatore di biliardo sul primo palo. Una rimonta magnifica che ha reso ancora più gloriosa una stagione memorabile. Da Telê Santana a Cuca, da Renato a Éverson, da Grapete a Junior Alonso, da Dario Maravilha a Hulk, dal 1971 al 2021, per il secondo storico titolo dell’Atlético Mineiro.

Francesco Domenighini

Recent Posts

Pogba, addio: ecco quanto risparmia la Juventus

Paul Pogba e la Juventus hanno deciso di dirsi addio. Il centrocampista francese e il…

2 ore ago

Roma, come giocherà Ranieri: i casi Dybala e Hummels

A Roma il Ranieri ter è iniziato con l’auspicio che l’allenatore aggiustatore per eccellenza possa,…

3 ore ago

Pogba-Juventus: è finita! Ecco dove giocherà il francese

È giunta al termine la storia d’amore tra il club bianconero e il centrocampista francese:…

19 ore ago

Nessuno come Falcao: El Tigre entra nella storia

Nella notte italiana, Radamel Falcao è diventato il colombiano con più gol nella storia del…

24 ore ago

Nations League, Spalletti ha una nuova idea per la nazionale

L’Italia di Spalletti a Bruxelles per i primi due match point: la nazionale azzurra può…

1 giorno ago

Milan, tutto su Belahyane per il mercato di gennaio: ecco le condizioni dell’affare

I rossoneri spingono per riuscire a prendere il centrocampista dell’Hellas Verona già a gennaio, ma…

1 giorno ago