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Il sostegno a Ndicka e gli applausi dei romanisti ai tifosi friulani: Udinese-Roma è la fotografia del calcio che ci piace

Oltre alla vittoria in extremis della Roma, della partita di ieri tra l’Udinese e i giallorossi c’è tanto altro da ricordare. Ecco perché Udinese-Roma è stato un fantastico spot per il calcio italiano

Ieri sono stati giocati gli ultimi 18 minuti (più recupero) della partita tra Udinese e Roma, valevole per la trentaduesima partita di Serie A, e interrotta il 14 aprile, sul risultato di 1-1, a causa del malore accusato dal difensore giallorosso Evan Ndicka. Della partita terminata ieri, da annotare c’è sicuramente la vittoria della compagine capitolina, arrivata al minuto 95 grazie al gol di testa siglato da Bryan Cristante, ma a fare notizia sono stati diversi comportamenti che le due squadre e le due tifoserie hanno messo in atto sia lo scorso 14 aprile, in occasione della sospensione, sia ieri a partita terminata. E in questo caso, per una volta, stiamo parlando di comportamenti positivi, che regalano un’immagine bellissima del calcio italiano.

Dallo stadio in completo silenzio fino all’applauso dei giallorossi sotto il settore dei supporter friulani: le immagini più belle di Udinese-Roma

È vero, lo stesso tecnico dei giallorossi, Daniele De Rossi, dopo la sospensione della partita tra la sua squadra e quella bianconera, aveva dichiarato: “Abbiamo ricevuto complimenti per una cosa che è normale. Abbiamo gestito insieme io i giocatori e lo staff quello che ci sembrava sensato fare”, sminuendo, quindi, l’eccezionalità del gesto compiuto sia dai suoi giocatori che da tutta la rosa dell’Udinese. In questo caso, però, ci sentiamo di andare, in un certo senso, contro le parole del mister della Roma: tutto quello che è avvenuto tra il 14 aprile e ieri, purtroppo, non è la normalità.

Partiamo proprio dal minuto 72 di Udinese-Roma: Evan Ndicka accusa un malore e si accascia a terra chiamando l’intervento immediato dei soccorsi. I tifosi sugli spalti non capiscono subito la gravità della situazione, ma nel momento in cui il medico della squadra giallorossa richiede il silenzio per poter misurare il battito cardiaco di N’Dicka, l’intero pubblico dello stadio friulano reagisce ammutolendosi immediatamente, dimostrando rispetto e solidarietà nei confronti del numero 5 della Roma. È un gesto semplice ma significativo, soprattutto in un’epoca come la nostra, che merita di essere riconosciuto, così come gli applausi arrivati da tutti gli spettatori nel momento dell’annuncio della sospensione della partita.

Evan Ndicka
Evan Ndicka | Instagram @evanndicka – Footbola

Un altro gesto degno di nota è arrivato proprio ieri al termine del match: dopo il triplice fischio e la festa dei giocatori giallorossi per la vittoria, gli stessi, guidati dal capitano Pellegrini e proprio dall’allenatore De Rossi, prima di recarsi sotto al settore dei propri tifosi (arrivati a Udine nonostante l’esiguo minutaggio della partita) sono andati ad applaudire la curva dei tifosi di casa, ringraziandoli per la comprensione e il sostegno dimostrato durante e dopo i minuti di concitazione dovuti al malore di Ndicka. Una scena decisamente inusuale, ma altrettanto toccante.

Da notare che sono stati tantissimi i messaggi di ringraziamento arrivati sia ai tifosi che alla società friulana anche da parte dei supporter giallorossi (tra le due tifoserie c’è un’amicizia molto stretta), sia in queste ore sia in quelle appena successive alle vicende del 14 aprile.

Il calcio, quindi, questa volta ci ha regalato immagini bellissime che vanno oltre la semplice la partita, immagini che devono rimanere bene impresse nella testa di tutti per far sì che questa diventi la realtà di tutti i giorni.

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